Lega Pro. Il Benevento stende il Catania e compie un passo importante verso il "sogno"
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Benevento - Catania
Tre punti dopo una gara sofferta, giocata con sagacia dall’undici giallorosso, contro un Catania remissivo che era giunto nel Sannio comunque per giocarsela a suo modo, che è riuscito a capire qual’era il momento giusto per colpire.
Il Benevento vuole approfittare del pareggio esterno del Lecce a Messina, al San Filippo è finita 1 a 1, e portarsi con una vittoria a più 6 sui salentini in attesa del posticipo di domani tra Foggia e Akragas. La vittoria dei giallorossi infatti chiuderebbe o quasi i giochi promozione. Il Catania invece è alla ricerca di punti salvezza, anche se l’avvento di Moriero sulla panchina etnea non ha portato i frutti sperati. Auteri, recupera Mazzarani – per lui però solo panchina – ma deve ancora fare a meno di Melara, arruolabile per la trasferta di Martina. Panchina anche per Cissè che lunedì sera a Cosenza a ricevuto un colpo ma per lui è scontato l’ingresso in campo a gara in corso. Per il resto solito 3-4-3 con Lopez e Troiani a presidiare le corsie esterne Lucioni, Pezzi e Mattera a comporre il pacchetto arretrato con Del Pinto e De Falco in mediana. In attacco spazio dal primo minuto a Marotta con Mazzeo e Ciciretti a supporto.
Moriero sceglie di schierare un più guardingo 4-4-2 con Russotto e Calil terminali offensivi spostando Calderini sulla corsia di sinistra, fuori dunque Bombagi, a destra c’è Garufo. Il trainer dei siciliani preferisce dunque giocare con un difensore in più: Nunzella che si aggiunge a Pelagatti, Bergamelli e Bastrini.
La partita
La gara ha inizio con il freno a mano tirato, complice forse anche il gran caldo, infatti le due formazioni stentano a proporsi in avanti. Il primo sussulto però è dei padroni di casa che al 5’ ci provano con Ciciretti ma la conclusione si spegne di poco a lato. Il Benevento però rimane in pressione ed al 7’ conquista il primo corner della gara. Ciciretti calcia dalla bandierina e palla che giunge a Lopez che tenta la conclusione che sibila non lontano dal palo. Il Catania ci prova al 10’. Russotto su calcio piazzato premia l’inserimento di Calil che di testa prova a rimetterla al centro ma Gori blocca.
Il Catania allora prova ad insistere ed approfitta di una palla persa da Ciciretti per ripartire in velocità con Russotto che poi serve Calil a sinistra. La palla torna nuovamente a Russotto che calcia dalla distanza ma Gori mette in corner. Gli etnei rimangono in avanti ed il cross di Russotto questa volta dal versante opposto trova solo Bergamelli che di testa batte a rete ma Gori compie un miracolo. Passata la sfuriata, la partita torna ad addormentarsi. Il Catania infatti è tutto rintanato nella propria metà campo mentre il Benevento pur facendo girare palla non trova i varchi giusti ed a tratti appare anche troppo frettoloso nel voler tentare a tutti i costi di trovare la rete. L’ultimo sussulto della prima frazione lo regala ancora Ciciretti su calcio di punizione ma Liverani ancora una volta ci mette i guantoni.
La ripresa comincia senza cambi, ma a proporsi subito in avanti è il Benevento. Lopez va via a sinistra e crossa ma il traversone viene deviato all’ultimo istante e l’azione sfuma. Moriero però al 55’ decide di cambiare volto alla gara. Fuori Calil e Calderini dentro Plasmati e Falcone. Auteri risponde togliendo Marotta e Troiani ed inserisce Campagnacci ed Angiulli, passando al 4-3-3. La partita cambia ma a farla ora è la Strega. Il neo entrato ex Reggiana “spacca” letteralmente la gara e ci prova prima al 56’ e poi al 59’ quando dopo una fuga di 30 metri mette la palla al centro per Marotta ma la conclusione è ribattuta con un braccio da Bergamelli, il sig. Di Martino però lascia proseguire. Al 61’ è Ciciretti ad insidiare la porta di Liverani con un calcio di punizione potente, ma il pipelt ospite si oppone. Al 67’ Campagnacci vede e serve Angiulli ma i sanniti conquistano solo un corner, il tiro è ribattuto.
I giallorossi non demordono e sul secondo corner di fila sfiorano il goal con Mattera anticipato sulla linea all’ultimo istante. Al 70’ è ancora il Benevento a rendersi pericoloso con Campagnacci ma la conclusione su calcio piazzato è alta. Quattro minuti dopo è ancora Angiulli bravo a ripartire palla a piede a saltare due avversari ed a calciare ma la conclusione è ribattuta. Il vantaggio arriva all’81’ proprio con Campagnacci che riceve palla da Lopez salta di punto due avversari, tira e mette la palla nell’angolino. Il Vigorito esplode in un urlo liberatorio che si protrae fino a ben oltre il 93’. L’ultimo sussulto da annotare però è del Catania ma la punizione di Bombagi viene neutralizzata da Gori. Non c’è più tempo però, finisce qui. Ora testa al match ti domenica dove nella 32ma giornata del campionato di Lega Pro Girone C il Benevento in trasferta al “Tursi” affronterà il Martina Franca.
Il film della gara.
Primo tempo.
5’ – Benevento pericoloso. Scambio veloce tra Ciciretti e Del Pinto. il triangolo si chiude, e la palla torna nei piedi dell’attaccante romano che controlla e poi giunto al limite dell’area si accentra e calcia. La sfera esce non di molto dalla porta difesa da Liverani.
7’ – Calcio d’angolo a favore dei giallorossi. Dalla bandierina va Ciciretti che disegna una traiettoria ad uscire, la palla giunge sul fronte opposto a Lopez che controlla e calcia, la palla sibila non lontano dal palo.
10’ – Il Catania si fa vivo in avanti. Il calcio di punizione di Russotto dalla sinistra, trova l’inserimento di Calil che di testa prova a scodellarla al centro ma Gori esce e blocca senza problemi.
16’ – Catania ancora pericoloso. Ciciretti perde palla nella metà campo avversaria e Russotto riparte in contropiede servendo Calil, scarico e palla ancora a Russotto che calcia dalla distanza. Gori la devia in corner.
17’ – Il Catania rimane in avanti. Il cross di Russotto è prolungato da Del Pinto, la palla giunge a Bergamelli che di testa – solo davanti a Gori – prova a metterla dentro. La respinta del pipelt sannita è da applausi.
35’ – Ci prova Ciciretti su calcio di punizione, la palla passa ma Liverani ci mette i pugni.
Secondo tempo.
49’ – Benevento in avanti. Fuga di Lopez a sinistra e cross deviato in corner all’ultimo.
56’ – Ci prova Angiulli che riceve pallla a centrocampo, salta il diretto avversario, poi calcia. Complice una deviazione, la palla s’impenna ma Liverani è comunque attento e blocca.
59’ – Fuga di Angiulli a sinistra, cross basso a servire Marotta che calcia ma la conclusione è rimpallata dal braccio di Bergamelli. I calciatori di casa invocano il penalty ma il sig. Di Martino lascia proseguire.
61’ – Calcio di punizione per il Benevento. Alla battuta va Ciciretti che disegna una traiettoria potente ed insidiosa ma Liverani si salva respingendo con i pugni.
67’ – Campagnacci mette in moto Angiulli con un tocco di magia, l’ex Reggiana entra in area e calcia ma viene contratto in angolo. Dal corner ci prova allora Del Pinto di tacco ma il Catania concede solo un altro calcio dalla bandierina. A batterlo sempre Campagnacci. Questa volta la traiettoria è lunga la palla giunge a Mattera anticipato sulla linea nel momento in cui poteva battere a rete.
70’ – Il calcio di punizione di Campagnacci sorvola di pochissimo la trasversale.
74’ – Angiulli recupera palla e riparte ne semina due entra in area ma il tiro è ribattuto, lo stadio è una bolgia.
81’ – Vantaggio Benevento. Lopez serve Campagnacci al centro che controlla e tira dai 20 metri mettendo la palla nell’angolino lontano, li dove Liverani non può arrivare. Esplode il Vigorito.
92’ – Ci prova Bombagi su punizione ma Gori respinge.
Il tabellino
Benevento Calcio(3-4-3): Gori; Pezzi, Lucioni, Mattera; Lopez, Del Pinto, De Falco(Vitiello), Troiani(55’ Angiulli); Marotta(63’ Campagnacci), Ciciretti, Mazzeo. A disposizione: Piscitelli, Mazzarani, Vitiello, Cissè, Mucciante, Padella. All. Auteri.
Calcio Catania(3-4-3): Liverani; Pelagatti, Bergamelli, Bastrini; Garufo, Di Cecco, Castiglia, Nunzella; Russotto(65’ Bombagi), Calil(55’ Plasmati), Calderini(55’ Falcone). A disposizione: Bastianoni, Biancola, Agazzi, Pessina, Gulin, Lupoli. All. Moriero.
Arbitro: sig. Antonio Di Martino di Teramo.
Assistenti: sig. Giuseppe Macaddino di Rimini e sig. Antonio Donvito di Monza.
Note. Spettatori 8093 di cui 1665 abbonati e 6428 paganti. Una settantina i tifosi catanesi giunti nel Sannio.
Marcatori: 81’ Campagnacci(B).
Ammoniti: 10’ Del Pinto(B), 26’pt Pezzi(B), 45’pt Castiglia(CT), 62’ Marotta(B), 73’ Di Cecco(CT), 90’ Plasmati(CT)
Angoli: 5 a 3 per il Benevento.
Fuorigioco: 3 a 1 per il Catania.
Recupero:2’pt, 3’st.
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Michele Palmieri
