Pronto Soccorso de' Liguori, Valentino: "Gia' tre settimane fa, chiesi informazioni specifiche"

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Protesta Pronto Soccorso S. Agata. Foto: sei di Sant'Agata se..Protesta Pronto Soccorso S. Agata. Foto: sei di Sant'Agata se..

"Una richiesta istituzionale e tempestiva anche per evitare, su un argomento così sentito dai cittadini, strumentalizzazioni mediatiche e generare incertezza sui servizi erogati”. 

“Già tre settimane fa con una nota (pubblicata sul sito del Comune con protocollo n.0011274, ndr) inviata al Commissario ad Acta, De Luca e al direttore generale Pizzuti, avevo chiesto informazioni sulla riorganizzazione del servizio ed avevo chiesto che l’informativa fosse inviata anche alla Conferenza dei Sindaci della Provincia di Benevento”.

Così, Carmine Valentino, sindaco di Sant’Agata de’ Goti e segretario provinciale del Partito Democratico intervenuto in merito alla protesta dei cittadini dopo le voci di chiusura del Pronto Soccorso del nosocomio saticulano, che da questa mattina sono in presidio dinanzi al P.0 “Sant’Alfonso Maria de’Liguori”.

“Una richiesta istituzionale e tempestiva – ha proseguito Valentino a IlQuaderno.it – anche per evitare, su un argomento così sentito dai cittadini, strumentalizzazioni mediatiche e generare incertezza sui servizi erogati”.

“Oggi – ha aggiunto – non abbiamo nessuna comunicazione ufficiale in merito alla chiusura del Pronto Soccorso. Anzi, dopo la riunione in Regione del 26 aprile scorso, era stata riconfermata, alla presenza dei vertici della sanità regionale, con i direttori generali, l'attenzione dell'amministrazione regionale alle questioni della sanità a Benevento e provincia, con particolare riferimento agli obiettivi di qualificazione e potenziamento dell'offerta grazie all'accorpamento del ‘Rummo’ e dell'Ospedale di S. Agata dei Goti. L'intensa prevedeva il mantenimento del Dea di II livello al ‘Rummo’ e l’evitata chiusura del presidio di Sant'Agata. Inoltre, si confermavano le certezze dell art 22 comma 3 L. R. 6/2016 e del DCA 54/2017, in merito alla realizzazione del Polo Oncologico e si confermava l'impegno per la salvezza del Pronto Soccorso, salvo che per prestazioni di estrema complessità che saranno trasferite al ‘Rummo’, a tutela della salute dei cittadini”.

In merito al sit-in ha concluso Valentino: “Mi fa piacere che oggi i cittadini si schierino a sostegno delle istituzioni territoriali, in una battaglia in cui molto spesso sono stato lasciato solo”. 

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