Torrecuso. Bilancio positivo dei ‘Dialoghi della Fortezza’ con lo sguardo al 2015

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Si è chiuso il sipario sui “Dialoghi della Fortezza & Mercatini di Natale” con un bilancio più che positivo. Sono stati tre fine settimana con un boom di visitatori che hanno invaso ‘La Fortezza’ di Torrecuso, che ha ospitato per il terzo anno consecutivo l’evento. Hanno partecipato illustri ospiti come Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti del governo Renzi; Claudio Ricci presidente della Provincia di Benevento; Andrea Cozzolino ed Erminia Mazzoni; poi Pasquale Carlo, vicepresidente ARGA Campania; Erasmo Cutillo, sindaco di Torrecuso; Libero Rillo, presidente del Consorzio Tutela Vini Samnium; Carmine Nardone, Accademico dei Georgofili; Mario Grasso, Presidente Gal Taburno; Corrado Martinangelo, della Segreteria Particolare del Ministro per le Politiche Agricole e Forestali; Carmine Valentino sindaco di Sant’Agata dé Goti; Renato Lombardi consigliere provinciale; Antonio Cantone maestro di arte presepiale; Raffaele Amore, presidente provinciale della Cia; Giuseppe Brillante direttore della Coldiretti sannita e tanti altri.
A dare il benvenuto è stato il patron della Fortezza, Enzo Rillo e l’organizzatrice dell’evento Daniela De Maria entrambi soddisfatti per l’ottima riuscita della manifestazione. Sono stati tre weekend di laboratori, dibattiti, musica, divertimento e degustazioni con tanti visitatori che hanno affollato La Fortezza ‘vestita’ a festa con alberi addobbati e con delle eleganti luminarie che hanno creato un'atmosfera natalizia e di relax, il tutto realizzato con un certo stile. Lungo il percorso ci si è potuto imbattere nella chiesetta aperta per l’occasione ed intitolata a Padre Isaia; poi nelle tradizionali casette dei mercatini di oggettistica presepiale e natalizia di artisti e appassionati di creatività, dove oggetti, ornamenti e accessori si sono alternati ai gusti e ai profumi delle tradizionali specialità gastronomiche della stagione e della tradizione culinaria. A completare il percorso crepes, i pizzilli fritti, salsicce alla brace, il caciocavallo impiccato, le famose "caldarroste dell'architetto", il vin brulè, salumi, il formaggio di bufala, le meravigliose creazioni artigianali, presepi di cortecce di albero, candele e saponi natalizi. Poi serate di musica popolare, lo spettacolo delle majorettes di Torrecuso, la novità di quest’anno del ‘Wine Cocktail Party’... Un luogo che veramente ha sorpreso grandi e piccini, dove tante famiglie hanno trascorso pomeriggi e serate all’insegna della spensieratezza in un’atmosfera tutta natalizia.
Non solo divertimento, ma anche dibattiti dove è stato sottolineato che il Sannio è terra di eccellenze spesso però poco conosciute o valorizzate. E questa iniziativa ha tra gli obiettivi proprio quello di valorizzare le risorse ed avviare una riflessione sullo sviluppo del territorio. E’ stato rilanciato il tema di avere una politica di sistema e di integrazione tra le Agricolture e i turismi della Campania, quali valori e beni comuni per lo sviluppo. Ci si è soffermati poi sulla importanza che riveste l'Europa nello smistamento dei fondi comunitari per l'agricoltura ed il turismo. Bisogna fare dell'agricoltura il perno dello sviluppo, che modifica e difende la qualità del territorio. E’ stato anche affermato che il nuovo Psr deve dialogare anche con la politica urbanistica ed il tema della difesa del suolo, in questo, è fondamentale. Dunque agricoltura e turismo sono un binomio interessante su cui lavorare, e su cui far leva per produrre crescita e sviluppo. Poi è stato citato più e più volte la figura di Enzo Rillo, che ha ospitato questo appuntamento a La Fortezza, la stessa Torrecuso e l'intera Vallata Vitulanese che sono l’esempio virtuoso di un Sannio e di un Mezzogiorno che è anche dinamismo imprenditoriale, creatività impegno, lavoro: da qui bisogna ripartire.
Domenica a chiudere l’iniziativa è stata Daniela De Maria che ha ringraziato tutti i visitatori, gli espositori, gli ospiti e poi con tanta soddisfazione ha affermato che sono giunte in questi weekend prenatalizi persone non solo dalla Campania ma dall’Umbria, Toscana, Lazio, Molise e Puglia.



Articolo di Valle Vitulanese / Commenti