'Strategy @ Work', domani la testimonianza del direttore generale dei Feudi

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Continuano gli appuntamenti con "Strategy @ Work", il ciclo di testimonianze aziendali voluto dall'Universita degli Studi del Sannio

Sarà Francesco Domini, direttore generale dei Feudi di San Gregorio l'ospite del nuovo appuntamento di "Strategy @ Work", previsto per domani, martedì 19 maggio, dalle ore 11 alle 13 presso l’Aula Ciardiello, in Via delle Puglie.

L'incontro che rientra nell'ambito delle attività didattiche dei Corsi di Strategia, Business Planning e Corporate Strategy è stato promosso dai professori Angelo Riviezzo e Maria Rosaria Napolitano presso il Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi (DEMM) dell’Università del Sannio. ll coinvolgimento di business testimonies, già sperimentato negli anni precedenti, è un complemento rispetto alla didattica tradizionale e aiuta a veicolare al meglio le nozioni essenziali degli insegnamenti.

Costituita nel 1986 da due famiglie irpine, Feudi di San Gregorio mette le sue radici a Sorbo Serpico, nella provincia di Avellino, dedicandosi subito al recupero di alcune autentiche produzioni di pregio e all'individuazione di uno standard qualitativo rispondente alle più severe esigenze del mercato.

In un momento in cui in ogni parte d'Italia dilagano i cosiddetti vitigni internazionali, Feudi di San Gregorio punta con coraggio sul patrimonio della cultura vitivinicola locale.

Feudi di San Gregorio è oggi il marchio simbolo del rinascimento enologico del meridione d'Italia e di una cultura del bere volta a riscoprire l'identità dei sapori mediterranei. Valorizzare i vitigni del Sud Italia come l'Aglianico, il Fiano di Avellino e il Greco di Tufo, investire nella terra e nella tradizione secolare della viticultura irpina, restituendo un futuro ad un patrimonio ambientale unico: sono questi gli obiettivi strategici dell’azienda, che continua a mietere importanti successi e riconoscimenti anno dopo anno.

Il 2002 è l'anno dell'Oscar del Vino Ais per il miglior produttore, seguito nel 2003 dal secondo riconoscimento Slow Food/Gambero Rosso come migliore etichetta (dopo il Pàtrimo nel 2001) al Greco di Tufo. Il 2004 è l'anno in cui si completano i lavori di ristrutturazione ed ampliamento della cantina. Due anni dopo apre il ristorante Marennà che raggiunge la stella Michelin nel 2009. L’azienda continua a guardare avanti sempre verso nuove sfide.

L’incontro di domani, come tutti gli altri in calendario, sarà introdotto direttamente dagli studenti del corso di Strategia e si concluderà con una sessione di domande aperte.



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