Airola. Il Movimento 5 Stelle sollecita la tutela dei Platani di Viale Moiano: "Patrimonio da tutelare"

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Airola, viale Moiano nel 1920Airola, viale Moiano nel 1920

Maestosi e affascinanti: sono i grandi 'Platani di viale Moiano,  alberi che si distinguono per età e per il loro particolare valore storico-ambientale. quando durante l'ultimo trentennio del XIX secolo, la Provincia di Benevento lanciò un vasto programma di riqualificazione e potenziamento delle sue strutture viarie.

In Valle Caudina furono ampliate, quando non create ex novo, le antiche strade che collegavano i centri urbani. Lo scopo era quello di sviluppare le reti commerciali rese sofferenti dal pessimo stato dei luoghi. Di questo programma poco fu realizzato. In particolare oggi si osserva il viale di collegamento tra Airola e Moiano. È ancora possibile osservarne le caratteristiche del progetto originario, il quale prevedeva l'uso di platani a intervalli regolari lungo il margine dell'intero tracciato. Tale connotazione rende questo asse viario non solo una infrastruttura ancor oggi pienamente in uso, ma un episodio autentico e pregevole di monumentalità paesaggistica. 

Oggi, almeno sulla carta, questi alberi sono riconosciuti un patrimonio da tutelare. Ma siamo ben lontani dal trasformarli in veicoli di comunicazione storica e culturale. Gestirli come veri e propri monumenti, farli diventare un'attrazione per i turisti, li proteggerebbe anche dall'abbandono e dagli atti vandalici.
“Non una malattia e neanche il maltempo” - dichiarano gli attivisti locali del Movimento 5 Stelle - “ma lo stupido gesto dell'uomo ne ha messo a rischio la sopravvivenza. infatti da testimonianze dei nostri predecessori il viale che collegava Airola con Moiano era completamente fitto di platani a entrambi i margini della strada a distanza inferiore degli attuali 6 metri l’uno dall’altro, ma con le nuove costruzioni e l'inciviltà, molti sono stati abbattuti o fatti essiccare”.

“Se non si interverrà rapidamente,”- denuncia il M5S - “si metterà a rischio la sopravvivenza di questi antichi testimoni” e per questo motivo, ieri 15 maggio, ha inviato un documento alla Provincia, ente proprietaria della strada, e a tutte le istituzioni competenti - Soprintendenza delle belle Arti di Caserta, Corpo della forestale e al comune di Airola - per chiedere che siano integrati con la piantumazione di nuovi platani gli spazi dove risultano mancanti lungo la strada in oggetto”.

Il M5S ha annunciato anche la presentazione di una mozione al comune di Airola perché si proceda in tempi certi con il censimento degli alberi monumentali presenti sul sul territorio comunale, come previsto dalla Legge 10/2013 che istituisce l'elenco degli alberi monumentali d'Italia e definisce principi e criteri direttivi per il loro censimento,  nell’intento di salvaguardare gli alberi secolari del territorio. 



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