Benevento la provincia dove si percorrono piu' chilometri al giorno
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Uomo alla guida
Presentati i risultati dell’Osservatorio Unipolsai sulle abitudini di guida in Campania in seguito all’analisi dei dati delle scatole nere installate nelle automobili.
La Campania è la regione italiana in cui si trascorre più tempo al giorno in auto, 1 ora e 37 minuti al giorno, e quella in cui si guida alla velocità media più bassa, 25,7 km/h. A rilevarlo l'indagine condotta dall'Osservatorio Unipolsai sulle abitudini di guida degli automobilisti campani.
Rispetto al 2013 si spendono 5 minuti al giorno in più in automobile e diminuisce ulteriormente la velocità media. Insieme a Liguria, Sicilia e Val d’Aosta, la Campania è tra le regioni in cui si percorrono meno km l’anno. In regione vengono infatti percorsi 12.356 km all’anno (211 km in più rispetto al 2013), circa 400 km in meno rispetto alla media nazionale di 12.782 km. Nella lettura dei dati presentati oggi, è necessario però sottolineare che la presente indagine non tiene conto dei km percorsi sulle due ruote, forma di trasporto particolarmente radicata a Napoli.
Nel dettaglio delle singole province, Caserta vanta due primati nazionali: è la provincia italiana in cui si utilizza di più l’auto (307 giorni) e quella in cui si trascorre più tempo al giorno in auto (1 ora e 39 minuti). Benevento è la provincia in cui si percorrono più km al giorno, 50, e all’anno (14.770 km), seguita da Avellino (13.395), mentre Napoli è tra le città italiane in cui si percorrono meno km in automobile, solamente 11.433 l’anno.
In particolare, Napoli e Caserta sono le tra le province italiane in cui la velocità media è più bassa: 24,5 km/h, con la diretta conseguenza che sono anche le due province in cui si passa più tempo in automobile (1 ora e 39 minuti a Caserta e 1 ora e 37 minuti a Napoli.
Avellino e Benevento mostrano invece dinamiche differenti rispetto alle altre province campane. In queste province l’auto viene utilizzata per coprire distanze mediamente lunghe, superiori alla media nazionale.
E’ Caserta la provincia in cui l’auto è utilizzata per più giorni l’anno, in media 307, seguita da Avellino e Benevento. Dall’Osservatorio emerge che i napoletani utilizzano l’auto quasi 1 mese in meno rispetto a chi vive in provincia di Caserta.
Così come nel resto d’Italia, è il venerdì il giorno in cui i campani si spostano maggiormente in auto, mentre il premio di città più “nottambula” spetta a Napoli con il 5,13% dei km complessivi percorsi durante la notte, mentre a Benevento si tende a usare meno l’auto tra mezzanotte e le sei del mattino
(4,22% dei km totali).
“Nonostante dati che testimoniano un’esperienza “faticosa” di guida, cresce l’utilizzo dell’automobile in regione: rispetto al 2013 l’auto è stata mediamente utilizzata 296 giorni l’anno (6 giorni in più rispetto al 2013) e sono stati percorsi 200 km annui in più” afferma Enrico San Pietro, vice direttore generale area Danni e Sinistri di UnipolSai, commentando i dati dell’Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2014.
L’Osservatorio è stato realizzato in seguito all’analisi dei dati di oltre 2,3 milioni di automobilisti assicurati UnipolSai che installano la scatola nera sulla propria autovettura.
Secondo lo studio di UnipolSai complessivamente un campano trascorre 20 giorni (considerando le intere 24 ore) in un anno in automobile (1 giorno in più rispetto al 2013), record in Italia, rispetto a una media nazionale di 17 giorni.
Il numero di scatole nere in Italia ha raggiunto circa 4 milioni di unità. Il forte aumento non è legato solo per la possibilità di ottenere uno sconto significativo sull’RCAuto e sulla polizza Furto e Incendio per chi sceglie l’installazione a bordo della vettura. In caso di incidente, infatti, la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash e, infine, in caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.
