Lettera al Quaderno.it: 'Centro storico abbandonato'. Degrado a due passi dal teatro Romano

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E’ una lettera firmata, ma scritta “a nome di un gran numero di cittadini residenti in Via Carlo Torre, Via Episcopio e Piazzetta Manfredi di Svevia” quella giunta in redazione e che denuncia lo stato di degrado e “abbandono” in cui versa l’aera, in pieno centro storico e “a due passi dall’ Area archelogica Arco del Sacramento, a due minuti dal Teatro Romano e dal Corso Garibaldi, strada di continuo passaggio per turisti e gruppi scolastici”.
“La zona – scrive il lettore - è completamente abbandonata a se stessa da tempo immemorabile. Da mesi inoltre non viene effettuato lo spazzamento della strada”. Gravi, poi, le accuse alla Caritas di via Episcopio che, secondo il lettore, “non disdegnerebbe “di abbandonare giornalmente piatti sporchi e bottiglie vuote lungo i marciapiedi”.
“L’erba – prosegue la missiva - oramai cresciuta a dismisura rende impossibile il transito pedonale sui marciapiedi. I parcheggiatori abusivi fanno parcheggiare auto ovunque e in ogni modo”.
A rendere più intollerabile la situazione per il lettore è il fatto che tali disagi siano stati resi noti “agli amministratori, ai Vigili urbani, ai responsabili della pulizia del verde pubblico, al Presidente dell‘ASIA.Tutti più volte sono stati informati con proteste da parte dei residenti. Ma tutti con totale menefreghismo (convinti che la pulizia e la Civiltà passi solo per il Corso Garibaldi lucidato in maniera quasi ridicola ogni mattina), continuano a mostrare totale disinteresse, scaricando anche responsabilità sui cittadini stessi che da vittime diventano i colpevoli del disastro in quanto privi di senso civico”.
“Per non parlare di Calata Olivella – conclude il lettore -, suggestivo scorcio cittadino reso ormai non transitabile a causa dell’erba cresciuta e delle montagne di siringhe accumulate... E a breve con il caldo verranno a farci compagnia zanzare e topi... Che tristezza!”

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