Ordine architetti, chiusa era Cardone. Vince Pucillo

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A scrutinio concluso l'attribuzione di 7 consiglieri alla lista vincente guidata da Pucillo  e di 4 alla compagine di Cardone.

Si conclude dopo 32 anni la gestione di Francesco Cardone alla guida dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Benevento (consigliere da 32 anni e presidente dal 1992): non ce la fa la lista guidata dal figlio, Claudio, nettamente superata dalla compagine Uniti per il Rinnovamento, guidata dall'ing. Giacomo Pucillo. Lunghissimo, quasi estenuante, lo scrutinio delle 909 schede per l'elezione del nuovo consiglio che guiderà l'Ordine per i prossimi quattro anni, con la lista Uniti per il Rinnovamento in testa fin dalle prime battute dello spoglio, durato più di 6 ore, che si è concluso con l'elezione di ben 7 consiglieri della lista Pucillo su 11.

Primo degli eletti con 480 preferenze, Giacomo Pucillo, giovane dirigente tecnico dell'Azienda Sanitaria Locale di Benevento, incardinato nel
Dipartimento di Prevenzione che, già quattro anni fa, aveva lanciato il guanto della sfida al presidente uscente, risultando eletto solo in minoranza. Un rinnovamento sostanziale della lista Pucillo che ha coperto la rappresentanza del sodalizio in tutte le aree territoriali della provincia e che è riuscita ad eleggere i seguenti consiglieri: Pucillo Giacomo, Iannotti Matteo, Antonello Cataffo, Zotti Nicola, Verdino Paolo, Di Gioia Giuseppe, Marcaldo Gennaro mentre per la lista Cardone sono risultati eletti Catalano Tiziana, Cardone Claudio, De Cicco Giuseppe e Lisi Renato.

A scrutinio concluso e con l'attribuzione di 7 consiglieri alla lista vincente e di 4 alla compagine Cardone, palpabile è l'entusiasmo dei vincitori, interpretata dal portavoce e primo degli eletti: "Si è conclusa una bella e sana competizione - ha dichiarato Giacomo Pucillo - finalizzata a decidere il governo dell'Ordine per i prossimi 4 anni. La più alta affluenza rispetto all'ultima tornata elettorale (che ha portato alle urne oltre 900 colleghi su circa 1500 iscritti), conferma il forte interesse della categoria per l'organizzazione dell'Ordine, sopratutto in una fase storica dove innovazione, formazione ed aggiornamento professionale meritano un'attenzione particolare in un quadro di trasparenza e partecipazione. Ringrazio, prima di tutto, il presidente uscente per aver consentito lo svolgimento della competizione in un clima di contrapposizione sobria e contenuta, come era giusto che fosse. Ringrazio
tutti i componenti della lista Uniti nel Rinnovamento, sopratutto a chi non è stato eletto per una manciata di voti, assicurando agli iscritti il massimo della trasparenza e del coinvolgimento nella gestione dell'Ordine. Ringrazio i tanti colleghi che hanno voluto assegnare il loro voto e la loro preferenza a me ed ai nostri candidati, nella speranza che possiamo essere all'altezza della fiducia accordatata. Si è creato un gruppo coeso, che condivide gli obiettivi del percorso di rinnovamento posto in essere e che andrà valorizzato e coinvolto nella gestione dei prossimi anni."



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