Alla ‘Fondazione Romano’ il 2 luglio il libro di Licia Giaquinto ‘La briganta e lo sparviero’

10:27:16 1782 stampa questo articolo

Mercoledì 2 luglio, alle 18.30, la Fondazione Gerardino Romano di Telese Terme accoglierà la scrittrice irpina Licia Giaquinto, già ospite della Fondazione il 20 giugno 2012. All’incontro, coordinato da Felice Casucci, si presenta il libro “La briganta e lo sparviero”, Marsilio Editori, Venezia, 2014. Una mattina di novembre del 1841, una donna scava un fosso in un terreno cretoso di un paese dell’alta Irpinia, poi si accovaccia e partorisce una bambina. A salvare la neonata dal gelo e dalla follia di sua madre è Reginella, una giovane vicina di casa, che quella mattina la vede, per caso. La bambina si chiamerà Filomena, e nonostante la miseria crescerà sana e forte e diventerà bellissima e strafottente. Nella primavera del 1862, in un bosco lungo il fiume Calaggio, il suo destino si intreccerà con quello del brigante Giuseppe Schiavone, detto lo Sparviero. Il loro amore sarà immediato, assoluto e disperato e li porterà a condividere una vita fatta di rapine, assassini e sequestri, mentre, inseguiti ovunque dall’esercito piemontese, percorreranno in lungo e in largo i territori montuosi dove si incontrano Basilicata, Campania e Puglia. In un meridione selvaggio e in lotta contro l’invasore, avvolto in un realismo magico che recupera le mitologie arcaiche e una tradizione fatta di riti e di durezza, le vicende di personaggi realmente esistiti sono filtrate da una scrittura evocativa e affascinante, tambureggiante come il cuore della terra che racconta Licia Giaquinto, con la sua lingua asciutta e al tempo stesso pregna dei colori e degli odori di una natura aspra eppure rigogliosa.



Articolo di Letteratura / Commenti