Bimba morta in piscina, sopralluogo con i cani molecolari. Nuovo interrogatorio per Daniel
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Cinofili a San SalvatoreA San Salvatore Telesino proseguono le indagini sulla morte di Maria e sono giunti i cani molecolari del Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Firenze.
Continuano senza sosta le indagini da parte dei Carabinieri sulla morte della piccola Maria Ungureanu, 10 anni ad agosto, rinvenuta senza vita e senza vestiti all’interno di una piscina di San Salvatore Telesino la sera del 19 maggio scorso. Nella giornata di ieri, erano stati riascoltati anche i giostrai per capire se con loro al lavoro, in quelle sere, ci fossero alcuni ragazzi di origini rumene. Ragazzi riconosciuti attraverso alcune fotografie dal papà di Maria e presenze che i giostrai avrebbero escluso. Domani invece sarà riascoltato Daniel Petru Ciocan, il 21enne di origini rumene, che continua al momento ad essere l'unico indagato per la morte della piccola Maria. Probabilmente gli inquirenti proveranno a carpire ulteriori dettagli sulla vicenda che continua ad essere velata di mistero.
Intanto, questo pomeriggio, provenienti dal Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Firenze, sono giunti alcuni cani “molecolari” specializzati nella ricerca di tracce e di persone che aiuteranno i Carabinieri impegnati nelle indagini per riuscire a ricostruire esattamente la dinamica di quanto accaduto a San Salvatore Telesino, mentre tra domani e dopodomani sono attesi i risultati da parte dei Ris sugli abitini di Maria. I cinofili dopo una sosta a casa della piccola in vico Belle Donne hanno proseguito verso il locale per eventi e stanno tutt'ora battendo la zona con l'aiuto dei cani molecolari.
Le unità cinofile stanno setacciando e fiutando la zona e aree limitrofe alla ricerca di eventuali tracce della bimba a riscontro di tutto il materiale probatorio, costituito da reperti tecnici e numerose testimonianze, raccolto in questi giorni di indagini incessanti dai vari Reparti Speciali dell’Arma.
