Commissione Sanita' visita il Sannio: "Garantire prestazioni di qualita' ai cittadini" - FOTO e VIDEO

10:52:57 4173 stampa questo articolo
Visita Commissione Sanita'Visita Commissione Sanita'

Ieri la visita nel Sannio della Commissione regionale sulla Sanità che ha preso visione di diverse strutture sanitarie, anche private, e preso coscienza delle criticità ma anche dello stato di salute del sistema sanitario.

Si è svolto ieri, nel Sannio, toccata anche Telese Terme, il tour della V Commissione Sanità della Regione Campania che ha visitato numerose strutture sanitarie del territorio che, ha dichiarato il primo cittadino del centro termale Pasquale Carofano “sono di riconosciuta eccellenza sia nel contesto regionale che nazionale”. Presente il consigliere regionale, Erasmo Mortaruolo e il presidente della Commissione Sanità Raffaele Topo.

“Ringrazio il consigliere Mortaruolo e il presidente Topo – ha sottolineato Carofano – per aver voluto avviare questo ciclo di visite alle strutture sanitarie del Sannio proprio da Telese Terme. La nostra cittadina, infatti, con l’Istituto Scientifico ‘Maugeri’, con il centro ‘Bagni Vecchi’ delle Terme, con le Case di cura ‘San Francesco’ e ‘Gepos’ si contraddistingue come realtà sanitaria innovativa e di qualità. Caratteristiche che sono state al centro del mio indirizzo di saluto e benvenuto ai Consiglieri prima di dare inizio alla visita. Al contempo condivido quanto dichiarato dagli esponenti regionali che bisogna garantire ai cittadini prestazioni e interventi efficienti ed eccellenti nei vari campi di assistenza sia nel pubblico che nel privato. Sono convinto che insieme ai consiglieri Mortaruolo e Topo, nel corso della giornata di ieri, abbiamo cercato al meglio di interpretare con il confronto con le dirigenze e il personale quel bisogno di fare squadra perché è la vera sfida che il Sannio deve assolutamente vincere”.

Ad accompagnare Mortaruolo e Topo che si sono detti "positivamente colpiti dalle realtà che abbiamo incontrato" vi era anche Carmine Valentino sindaco di Sant’Agata de’ Goti – e segretario del Partito Democratico – in mattinata, infatti, si era svolto anche un incontro anche nel nosocomio saticulano "Sant'Alfonso Maria de' Liguori" definito una “risorsa preziosa che va salvaguardata e sulla quale bisogna investire” . Il tour ha toccato anche Benevento e l’Ospedale G. Rummo dove è stato ribadito l'impegno con il direttore generale dell'azienda ospedaliera, Renato Pizzuti e il direttore generale dell'Asl di Benevento, Franklin Picker di “un percorso sinergico per garantire prestazioni di elevata qualità per i cittadini del Sannio. I pazienti devono avere un percorso completo di assistenza sanitaria. L'impegno della nostra Amministrazione regionale – ha commentato Mortaruolo – resta elevatissimo su questo obiettivo prioritario”.

I due consiglieri regionali, come anticipato, hanno fatto visita non solo al complesso termale, alla San Francesco e alla Maugeri, ma anche alla Gepos dove sono stati accolti da Antonio De Vizia, a capo dell'omonimo Gruppo, e da Marcella De Vizia. Sono state esaminati i differenti blocchi operatori, i locali dedicati ai degenti, i servizi di diagnostica strumentale, il laboratorio di analisi cliniche. Apprezzamenti sono giunti dal Presidente regionale per la qualità e il comfort.

Nel franco confronto sono state poi espresse le richieste da parte della dirigenza ai consiglieri ragionali. "Il comparto della sanità privata accreditata ha bisogno impellente della revisione dei criteri dei tetti di spesa - ha esordito Antonio De Vizia nella riunione tra gli esponenti regionali e il management sanitario – le prestazioni continuiamo a offrirle, a salvaguardia del paziente, nonostante coi limiti imposti si arrivi, al massimo, a coprire i mesi di settembre, costringendoci, di fatto, a veder garantito il lavoro di 8 mesi su un totale di 12. Ad esempio, la clinica offre la Prima Assistenza. Secondo le norme vigenti, essa non dovrebbe rientrare nei limiti sanciti dai tetti di spesa, ma vediamo attuata tale difformità normativa. Altri punti critici sono rappresentati dai criteri del budget teorico potenziale e da quelli di riparto dei fondi di premialità (nel caso di raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano di Rientro). Vogliamo che maggiore attenzione venga destinata al pagamento delle spettanze delle Case di Cura che vantano crediti per prestazioni già eseguite".

Il presidente della Commissione Sanità, Raffaele Topo, ha invece sottolineato come il sistema accreditato della sanità privata costi meno di quanto poi produca ma che nonostante questo sarà improbabile il riconoscimento di un budget indifferenziato, indistinto. Tuttavia, ha chiosato: "E' nostro compito aiutare chi realmente opera garantendo un servizio sanitario accreditato di elevato livello a discapito di chi non giunge a tali soglie meritocratiche. La sanità privata accreditata serve alla stessa sanità pubblica, venendo a offrire eccellenze, ognuna nel proprio campo di specializzazione".

Il consigliere regionale e vicepresidente della Commissione Agricoltura della Campania, Erasmo Mortaruolo, al termine della visita ha sottolineato: "Ragionare nell'ottica della qualità, dell'efficienza e della tempestività significa garantire una sanità a misura di cittadino. Il Sannio potrà fare quel salto di qualità facendo sistema anche tra le strutture private come quelle che abbiamo visitato nel pomeriggio a Telese Terme con il presidente della Commissione sanità della Campania, Lello Topo e il sindaco Pasquale Carofano. L'incontro con la dirigenza delle strutture ci ha permesso di approfondire la conoscenza dei servizi erogati ma anche di analizzare insieme un percorso virtuoso per dare una prospettiva seria al mondo sanitario nella nostra provincia in termini di cura, tecnologia, qualità e comfort". 

Notizia correlata

Mortaruolo: "Analizzare, razionalizzare e distribuire al meglio offerta sanitaria sul territorio"



Articolo di Attualità / Commenti