L'ultimatum del Comune al Centro Sociale Autogestito Depistaggio
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CSA Depistaggio
Dal Comune di Benevento l’invito a lasciare il Centro Sociale Autogestito Depistaggio che rischia così, di scomparire.
È arrivato nelle scorse ore, l’ultimatum del Comune di Benevento al Centro Sociale Autogestito Depistaggio. Infatti, in una missiva inviata dal settore Avvocatura di Palazzo Mosti si evince che entro sette giorni il pattinodromo di via Mustilli va sgomberato. La diffida, porta la data del 12 settembre scorso e si legge: “dal momento che a nulla sono valsi i precedenti tentativi di sollecito a riguardo[…] verificato che non è stato ottemperato il rilascio della struttura si invita e diffida all’immediato rilascio entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della presente”. Insomma, un ultimo avviso, e allo scadere dei sette giorni si procederà in sede giudiziaria.
La reazione risposta all’Amministrazione Comunale di Mastella che già nei mesi scorsi aveva annunciato gli sgomberi, è arrivata tramite la pagina Facebook del Depistaggio. “Un luogo aperto, gratuito, restituito alla città. Anni di politica, arte, musica, cultura, concerti, dibattiti – hanno scritto gli attivisti – teatro, aggregazione, progetti. Uno spazio autogestito attraversato da tante generazioni e tante cittadine e cittadini. Un punto di riferimento per tutta la città di Benevento. Dopo 16 anni tutto questo è stato diffidato e messo in mora da una burocrazia vuota, da una amministrazione da avanspettacolo, da un sindaco incapace di leggere ed interpretare una intera città, ma solo quella parte minoritaria che si veste in bianco per ostentare il nulla di cui si circondano”.
