Outox, bevanda anti sbronza
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E’ una bibita gassata dal colore arancione e promette di diminuire il tasso alcolemico nel sangue del 50% in circa mezz’ora. La bevanda viene venduta in bottigliette di due decilitri ed è composta da una miscela di vitamine e fruttosio che aumenta il numero di enzimi nel fegato agendo sull’alcool presente nel corpo. Sembra che in Italia non sia in commercio.
Outox è stata creata in Belgio e pare abbia ricevuto, in Francia, il premio per la miglior formula innovativa. Si tratta, a quanto sembra, di un riduttore accelerato dell’alcool, che agisce sull’organismo riducendo i malesseri tipici dell’ubriachezza: il senso di nausea, il giramento di testa e, a qualche ora di distanza, la cefalea, il senso di stanchezza e svogliatezza. E’ un prodotto naturale, dal gusto di frutta dolce e piacevole. I suoi ingredienti sono il fruttosio, l’acido citrico, l’acido ascorbico e l’acido di mela.
Per convincere i più scettici, pare che la bevanda sia in vendita con un alcool test che permette di testarne il funzionamento di persona. Il Quaderno.it è sceso in strada per chiedere opinioni in merito ai giovani.
“Sicuramente è una bevanda utile – afferma Annachiara Landolfi, 28 anni – però bisogna verificarne gli effetti collaterali. Non vorrei che questa bevanda, a patto che esista, possa incentivare i ragazzi a fare un uso spropositato di alcool”.
Dello stesso avviso Giovanni Lepore, 30 anni. “Un prodotto del genere è da premio Nobel. Penso che potrebbe essere una soluzione per arginare tutti gli incidenti stradali che si verificano all’uscita delle discoteche. Negli ultimi anni ci sono stati più morti sulle strade che per cancro, aids, droga. Bisognerebbe vedere se si tratta di una notizia vera e, se l’assunzione abituale non provochi danni al fegato nel lungo tempo”.
Positiva anche l’impressione di Luigi Mennella, gestore di un bar al Viale Mellusi. “Sembrerebbe una buona invenzione, anche se non ho le capacità per poterlo dire con certezza. L’essenziale è che non sia un prodotto che provochi danni ulteriori. Se va assunto dopo aver bevuto, anche se dovesse trattarsi di un digestivo, sarebbe ben accetto”.
Scettiche, invece, le posizioni di Roberta e Letizia, rispettivamente 25 e 21 anni. Secondo loro una bevanda del genere non può esistere e si tratta di una bufala.
In effetti, in Italia non se ne sa nulla. Abbiamo inviato una mail alla ditta che dovrebbe distribuirla chiedendo informazioni circa il se, dove e quando poterla acquistare, senza ricevere ad oggi alcuna risposta.
Indagando sul web, inoltre, si è scoperto che l’azienda in questione ha ricevuto una multa di 47.500 euro dall’autorità antitrust a causa di pubblicità ingannevole. Infatti, l’ISS (Istituto Superiore della Sanità) non conferma le proprietà del prodotto.
In Spagna però Outox è conosciuta e commercializzata. Viene presentata come una bevanda fresca, gradevole, rigenerante e dalle proprietà disintossicanti prima menzionate. Si può acquistare on line sul sito www.otoxonline.com: la confezione contiene 24 bottigliette dal costo di 1,95 euro ognuna.
A.L.