Paupisi. Tanti i buongustai alla Festa dell’Agricoltore 2014

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E’ tempo di bilanci per la quinta edizione della ‘Festa dell’Agricoltore’ organizzata dalla Pro Loco Paupisi, con il patrocinio della Regione Campania, del Comune di Paupisi, della Camera di Commercio di Benevento, dell’associazione culturale ‘I Sempre Accesi’ e dell’associazione 'Il Sogno'. Sono state tante le persone che hanno partecipato all’appuntamento enogastronomico paupisano che quest’anno ha fatto registrare una presenza numerosa di buongustai, amanti della buona cucina. La campagna di Paupisi caratterizzata e conosciuta per l’ottimo vino e per l’olio. Gli itinerari gastronomici si sono snodati lungo piazza Municipio e il ruolo di protagonista è stato affidato alle prelibatezze dello stand della Pro Loco: arrosti vari, spezzatino, la rinomata montanara e il tutto condito con i pregiati oli extravergine di oliva della zona e accompagnati dal doc campano per eccellenza, l’Aglianico.
Nel corso della festa non potevano mancare momenti di ballo liscio con 'Luciano e la sua fisarmonica', poi il concerto di musica popolare degli 'Evoè', l’esibizione delle majorette dell’associazione Anspi di Torrecuso e di danza sportiva 'The Champion show', la benedizione dei mezzi agricoli e la sfilata dei trattori da piazza Pagani a piazza IV novembre di Paupisi. “Il bilancio della quinta Festa dell’Agricoltore è più che positivo – hanno commentato gli organizzatori –. Una festa fatta in una terra di pregiati oli e di vini quali l’Aglianico e la Falanghina. Un ringraziamento da parte della Pro Loco va a coloro che per far riuscire più che bene la manifestazione, hanno lavorato da settimane; un grazie all’amministrazione comunale e a tutte le associazioni che ci hanno supportato ‘I Sempre Accesi’ e 'Il Sogno'. Un grazie, da parte dell'organizzazione, va poi ai paupisani che ad ogni iniziativa non fanno mancare mai il proprio appoggio. Un grazie particolare – hanno concluso – va agli agricoltori che nel giorno della loro festa sono usciti in piazza con i propri mezzi facendoli benedire”.



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