Percorsi di "Alternanza Scuola Lavoro" al Galilei-Vetrone di Benevento

10:30:34 2744 stampa questo articolo
Alunni Galilei - VetroneAlunni Galilei - Vetrone

Il 16 luglio 2015 è entrata in vigore la Legge 107 che ha riformato il sistema nazionale di istruzione e formazione.

In seguito all’attuazione di tale legge sono state introdotte nei licei 200 ore di alternanza scuola-lavoro da realizzare in tre anni (secondo biennio e quinto anno), il percorso permette agli studenti un corretto orientamento in uscita per gli studi universitari, anticipando l’esperienza lavorativa nei luoghi di lavoro e creando rapporti di cooperazione e sinergie tra l’ente scolastico, l’Università, le realtà produttive e di servizi del territorio.

L'istituto Galilei-Vetrone di Benevento si è attivato istituendo il progetto "Dalla scuola al territorio", che prevede l’attivazione di percorsi formativi afferenti a cinque aree di intervento relative agli ambiti: dell’alta tecnologia; economico –legale; ecologico – ambientale – sanitario; umanistico e dell’ingegneria gestionale.

I progetti realizzati grazie alla collaborazione di Enti, aziende, centri di ricerca ed associazioni di settore, con cui sono state stipulate opportune convenzioni, sono stati tutti finalizzati all'orientamento degli studenti verso nuovi profili professionali.

Il progetto "Morfologia e fisiologia applicata" realizzato presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi del Sannio ha permesso agli studenti di conoscere il profilo professionale del ricercatore, del biologo, del biotecnologo e le possibili implicazioni legate alle professioni afferenti al campo ecologico o medico-sanitario. Con il percorso "Biotecnologie Green & White", presso la Sanniotech, gli studenti hanno potuto approfondire le conoscenze relative all'utilizzo delle nuove tecnologie applicate alla cura della persona ed allo studio dell’ambiente. Il tema emergente della sicurezza alimentare è stato affrontato dai biologi e chimici dell’azienda Ian Chem che con il percorso "Igiene e sicurezza alimentare" hanno avvicinato gli studenti al mondo della tutela del consumatore.

Nell’ambito dell’area umanistica i percorsi "La magia delle erbe officinali" e “Apprendisti cicerone” promossi dal CA.A.T. e dalla delegazione di Benevento del F.A.I., hanno sensibilizzato gli studenti alla valorizzazione del patrimonio storico-locale ed al rispetto e cura dell’ambiente avvicinandoli al mondo delle figure professionali dello storico, dell’archeologo e del naturalista.

Il territorio riveste un ruolo di fondamentale importanza per il Sannio che vanta da sempre una solida e radicata tradizione enogastronomica legata alle caratteristiche geo-morfologiche dei suoli, questo è stato il tema dei seminari del percorso "Nuove tecnologie per l'analisi dei suoli" realizzati dal CNR ISAFOM presso Futuridea.

Gli studenti del liceo sono stati proiettati nel mondo della multimedialità e dell’augumented reality con i percorsi: "Tra generazioni-nonni su internet" proposto dal CNA di Benevento e "Comunicazione e marketing”. Infine grazie alla collaborazione di giornalisti del “Il quaderno.it” alcuni alunni hanno provato l’ebbrezza di sentirsi giornalisti e fotoreporter realizzando video e filmati di qualità.
La realizzazione del percorso è stata possibile grazie alla disponibilità dei nostri partner che con professionalità e serietà ci hanno dedicato parte del loro tempo e sicuramente grazie alla nostra Dirigente dott. Grazia E. Pedicini, a tutti i nostri docenti ed in particolare ai tutor proff. Conte Mariangela, Nicoletti M. Concetta, Pastore Clea, Perugini Floriana, Rossi Emilio, Santamaria Benedetta e Sessa M. Antonietta.

Il progetto “Dalla scuola al territorio” è stato sicuramente un valido percorso formativo atto ad affermare il ruolo centrale della scuola nella società e ad offrire un bagaglio culturale più ricco ed articolato agli studenti che grazie ad esso ed alle esperienze vissute nei diversi ambiti lavorativi, hanno acquisito una preparazione più completa e competenze che sicuramente li renderanno cittadini migliori.

Alessia Barbato IIID 



Articolo di Scuola / Commenti