S. Agata de’ Goti premiata con la menzione speciale per ‘L’Altra Faccia’
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Questa mattina, nella Sala ex Cinema Italia di S. Agata de’ Goti, si è tenuto “L’Altra faccia di Sant'Agata” evento per promuovere e valorizzare le risorse ambientali e culturali legate ai percorsi d'acqua. Oggetti particolare d’interesse sono stati il fiume Isclero e dell'acquedotto Carolino. Il Comune caudino ha ricevuto la menzione speciale per ‘L’altra faccia di S. Agata’ nell'ambito del concorso Ficlu “La Fabbrica Nel Paesaggio” la cui cerimonia finale si svolse ad ottobre scorso a Foligno. Secondo la menzione il progetto è risultato meritevole perché “di qualità, teso al recupero del paesaggio rurale, delle sue architetture e del comune patrimonio identitario, frutto di un partecipato orgoglio territoriale”. I saluti introduttivi al convegno, che ha visto la partecipazione di Paola Cecere Perrella, Presidente club Unesco di Benevento, Mariafrancesca Ocone Presidente Fai Benevento e Maurizio di Stefano Presidente nazionale ICOMOS, sono stati del primo cittadino di S. Agata, Carmine Valentino che ha sottolineato come visitare il paese caudino, “con il suo centro storico, deve essere il punto di approdo di un tour turistico e culturale”. Si è poi soffermato sulle mostre che sono state allestite per l’occasione “devono rappresentare un primo necessario step di conoscenza, in particolare per i più giovani”. La mostra fotografica, in particolare sull’Acquedotto Carolino, resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20 fino al 23 marzo prossimo. Il 23 è anche il giorno in cui si chiuderà l'evento con al presentazione del libro dell'architetto santagatese Rosanna Biscardi “L'arco in fondo alla valle. Un mistero architettonico di Sant'Agata de'Goti”, con la teatralizzazione multimediale dell'attore Peppe Barile. “La nostra concittadina nel suo libro ha provato a fare una ricostruzione di una delle architetture legate all’acqua più belle ed affascinanti di s. Agata, il lavatoio di Reullo”.
N. M.
