Agroalimentare sannita, successo in Canada: 'Ora puntiamo a sostituire Umbria e Toscana'

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Un protocollo d'intesa per la promozione turistica, il marketing turistico e quello territoriale del Sannio, oltre un centinaio di partecipanti alla degustazione dei vini del Sannio nello stand "Casa d'Italia" di Montreal dello scorso 5 giugno, una strategia riconosciuta dai buyers canadesi ed un apprezzamento con i prodotti del vitivinicolo, del lattiero caseario, delle specialità agroalimentare e delle strutture agrituristiche del Sannio. Questo il "bottino" conseguito da Camera di Commercio di Benevento e Gal Taburno, in occasione della nona edizione di "Echo Italia", l’oramai consolidato incontro con il “Made in Italy”, nel corso del quale ha avuto un ruolo di primo piano il Sannio beneventano, che ha promosso l’eccellenza e l’autenticità del suo territorio sul mercato canadese. Alla missione di internazionalizzazione hanno preso parte Gennaro Masiello, presidente della Camera di Commercio di Benevento; Michele Pastore, presidente Azienda Speciale Valisannio; Francesco Massaro, dirigente Regione Campania; Caterina Meglio, referente della Camera di Commercio italiana in Canada e Mario Grasso, presidente Gal Taburno che hanno preso parte stamane alla conferenza stampa presso la Camera di Commercio di Benevento dove è stato tracciato un bilancio della "spedizione". Il Sannio comincia dunque a rappresentare una destinazione ideale per i turisti canadesi interessati sempre più a percorso enogastronomici ed esperenziali: "Siamo riusciti a consolidare i primi risultati di incoming realizzati a novembre 2011 e febbraio 2012 - ha dichiarato Masiello nel suo intervento - in una realtà, come quella canadese, molto interessata al nostro agroalimentare. Il nostro, ed è bene precisarlo, non sarà mai un turismo di massa ma è fondamentale puntare sulle nostre risorse turistiche che vanno però affiancate a quelle agroalimentari: insieme formano una strategia valida, capace di affrontare la crisi economica". Un percorso di promozione e commercializzazione dei vitigni Falanghina ed Aglianico in un mercato, come quello della regione del Quebec, che presenta importanti potenzialità per i vitigni sanniti non ancora presenti in un mercato che registra un forte incremento del consumo di vini "territoriali" italiani. Vini sanniti in primis dunque, ma anche il settore lattiero-caseario ha cominciato a farsi conoscere al mercato canadese, così come le specialità alimentari come il torrone: nel corso della missione a Montreal infatti, un "buyer" ha confermato che proseguirà con gli ordinativi utili alle promozioni commerciali natalizie: "Stiamo stati accolti con molto interesse dagli addetti ai lavori - ha ammesso Felice Pastore, presidente Valisannio - abbiamo sempre più possibilità di inserirci in quel vivace contesto commerciale".
PROTOCOLLO D'INTESA PER UNA PROMOZIONE TURISTICA DEL TERRITORIO
Facilitare i processi di comunicazione tra le parti , individuare strutture ricettive con caratteristiche conformi, coordinare promozione turistica e marketing territoriale del Sannio. Un protocollo d'intesa siglato tra Ente camerale di Benevento, Italian Chamber of Commerce in Canada (Iccc), Gal Taburno e Viatuor World che mira ad incrementare le presenze per il turismo "made in Sannio". L'obiettivo è quello di agevolare il processo di coinvolgimento delle strutture turistico-ricettive e veicolare e promuovere pacchetti turistici pronti ad approdare nelle strutture delle colline sannite: "E' bastato poco per portare a casa un risultato concreto - ha ammesso nel suo intervento il presidente Gal Taburno, Mario Grasso - ma questo deve essere solo l'inizio della nostra strategia per portare a casa altri risultati del genere". Obiettivo numero uno è l'ottimizzazione dell'ospitalità delle strutture ricettive del Sannio: "Se rispettano i requisiti richiesti dal protocollo possiamo incrementare nettamente gli scambi turistici e non solo con il Canada - ha continuato Grasso -il nostro territorio, se associato alle eccellenze agroalimentari, non ha nulla di meno delle consolidate realtà di Umbria e Toscana. Il nostro obiettivo è sostituire queste realtà e farsi preferire in qualità ed ospitalità. Per fare ciò bisogna fare sistema". Grasso ha poi lanciato un allarme sulle risorse comunitarie: "Siamo tagliati fuori - ha ammesso - perchè secondo i parametri esistenti le zone rurali non possono accedere ai finanziamenti. Tutti esclusi insomma tranne la città di Benevento. Una condizione errata e discutibile che non favorisce il nostro territorio. Se si escludono i grandi agglomerati costieri - ha poi chiosato Grasso - l'80% del territorio campano resta fuori dalla contesa". Allarme ribadito anche dal dirigente della Regione Campania, Francesco Massaro: "Le risorse regionali con il passare del tempo saranno sempre di meno - ha ricordato - dobbiamo per forza di cose puntare su quelle comunitarie che diventeranno le uniche per cercare di favorire vie di sviluppo per il territorio sannita". La strategia dell'ente Camerale sannita è semplice: si lavora per coinvolgere gli operatori turistici di settore con l'obiettivo di presentare il territorio come tappa integrativa di offerte turistiche legate o alla costiera amalfitana e sorrentina, o alla Puglia. Il Sannio presentato in Canada insomma ha le sue qualità di benessere ed enogastronomia: un ottimo "contorno" per le visite "costiere" dei turisti.

Gaetano Vessichelli



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