Bonea, aria tesa dopo gli arresti. L'opposizione chiede al sindaco le dimissioni e lo scioglimento della Giunta

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N.S. - Maggioranza abbottonata, comunità incredula e poco propensa a commentare quello che è accaduto al Comune di Bonea poche ore prima dove la Guardia di Finanza, ha disposto gli arresti domiciliari per Gennaro Paradiso attuale vicesindaco del Comune di Bonea e storico primo cittadino del centro caudino, oltre a Salvatore Izzo e Domenico Ruggiero, entrambi all’epoca dei fatti contestati tecnici comunali dello stesso Comune. Pesanti le accuse che vanno dalla turbativa d'asta e falso ideologico e materiale commesso da pubblici ufficiali in atti pubblici. In attesa di capire quali saranno le decisioni intraprese dalla maggioranza e dal giovanissimo sindaco di Bonea, ecco la prima presa di posizione che è del gruppo di minoranza consiliare con una nota che porta la firma del consigliere Clemente Cecere Palazzo: "E’ venuto il tempo delle scelte definitive e coraggiose - si legge nella dura nota stampa -senza ulteriori indugi. Bisogna voltare pagina nell’esclusivo interesse della popolazione di Bonea, fatta di persone sane, oneste e laboriose che hanno sempre “campato” di proprio con dignità e con onestà, versando quotidianamente il proprio sudore tra mille difficoltà per sbarcare il lunario e per assicurare alle proprie famiglie una esistenza tranquilla, onesta e dignitosa. Questa popolazione, tradita ed offesa, non meritava la vergogna che è precipitata su di alcuni amministratori locali, costretti agli arresti domiciliari per gravissimi delitti ricollegabili alle loro funzioni di amministratori pubblici. Non è il caso di anticipare sentenze definitive che non ancora sono intervenute, ma neanche è il caso di fare finta che nulla sia successo". Ed ecco che il consigliere comunale chiede al sindaco di Bonea la convocazione "nel giro di tre giorni" di un consiglio comunale con unico ordine del giorno "dimissioni del sindaco e dell'intera Giunta con conseguente scioglimento del consiglio comunale. Così - prosegue la nota - rimettendo nelle mani del popolo sovrano la scelta di una nuova classe dirigente di Bonea, di un nuovo Sindaco e di una nuova Giunta Comunale, non potendo l’attuale amministrazione in carica continuare a svolgere le sue funzioni, stando la gravissima situazione che si è venuta a creare".



Articolo di Valle Caudina / Commenti