Campolattaro: Sopralluogo del neopresidente Asea, Cataudo

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Il neo presidente dell’Asea Spa Alfredo Cataudo ha visitato ieri il lago artificiale di Campolattaro, presso il quale la Società da oltre tre anni gestisce il Servizio di guardiania e monitoraggio tecnico, idraulico ed ambientale. La visita rientra nel quadro delle azioni conoscitive dei diversi ambiti di attività della Società.
Il presidente accompagnato dal direttore generale Giovanni Cacciano e dal responsabile dell’Eipli Antonio Cioffi ha incontrato i quattordici dipendenti dell’Asea ed ha visitato le diverse infrastrutture ed opere dell’invaso. Cataudo ha espresso l’apprezzamento per il lavoro quotidiano svolto in questi anni, che ha consentito in primis la sicurezza, la funzionalità, oltre che un reale miglioramento ambientale e non secondariamente estetico dell’invaso. Il servizio di presidio e di monitoraggio è necessario per il collaudo e l’esercizio dell’importante infrastruttura presente sul fiume Tammaro. Tale attività è altresì indispensabile e propedeutica per l’importante progetto promosso dalla Provincia di Benevento di costruzione di una centrale idroelettrica a monte del lago di Campolattaro che vede coinvolti diversi comuni dell’area.
Il presidente dell’Asea ha sottolineato come l’invaso rappresenti un importante polo di sviluppo sostenibile per il territorio sannita: la gestione dell’invaso; il completamento del sistema integrato con l’attivazione del bacino sul Tammarecchia; la centrale idroelettrica ed il suo indotto; la promozione turistica e naturalistica del lago e delle aree contigue e limitrofe, che fanno parte della Rete Natura 2000; rappresentano tutte grandi potenzialità da sviluppare concretamente nei prossimi anni. Occorre quindi un’azione sinergica da parte delle istituzioni, delle imprese, delle associazioni e di tutti i portatori d’interesse per non sprecare un tale occasione di sviluppo per il territorio, a maggior ragione a fronte della difficile situazione economica e sociale del nostro Paese, ed in particolare la drammatica realtà occupazionale delle aree interne del Mezzogiorno. L’area quindi rappresenta una concreta realtà occupazionale e di sviluppo sostenibile per le aree del Tammaro e del Fortore e dell’intera provincia nel complesso.
L’Asea sarà in prima linea in questa azione sinergica e si farà promotrice di progetti ed attività finalizzati alla valorizzazione dell’invaso di Campolattaro.

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