Montesarchio. Il Comune all’avanguardia nel campo delle tecnologie informatiche

21/05/2013 10:40:18 3248

Montesarchio

Proseguendo nel percorso di semplificazione e di applicazione delle procedure informatiche e di interconnessione con le altre Pubbliche Amministrazioni, anche il Comune di Montesarchio, più volte premiato come Comune più trasparente del Sannio e fra i primi dieci di tutta l’Italia Centrale e Meridionale ha avviato già dallo scorso febbraio, con la procedura di stipulazione dei contratti pubblici in formato elettronico con sottoscrizione digitale certificata che viene poi seguita da registrazione telematica all’Agenzia delle Entrate attraverso il modello Unimod della procedura Sister 2. Sono molti i contratti stipulati e rogati dal Segretario Generale Brunella Asfaldo che consentono al Comune maggiore efficienza e celerità nelle procedure, maggiore economicità nell’utilizzo del personale, risparmio di carta e materiale di cancelleria in genere. I veri vantaggi sono, però, previsti a favore delle imprese, le quali, con la stipulazione in modalità elettronica e con la registrazione telematica, azzerano quasi totalmente l’imposta di bollo a loro carico che viene ora pagata nell’importo forfettario di 45 euro invece di 14,62 euro ogni quattro facciate per due copie ed evitano di recarsi più volte al Comune per ottenere copie conformi. Nei casi di contratti d’appalto, data la corposità dei capitolati e degli altri allegati obbligatori al contratto, il risparmio arriva a sfiorare addirittura i mille euro. Tale azione fa seguito all’altra, già posta in essere dal Comune di Montesarchio dallo scorso gennaio che ha previsto la pubblicazione, sul sito istituzionale del Comune, di tutti i contratti, degli importi di lavori, forniture e servizi superiori a mille euro, delle liquidazioni effettuate, dei percettori, delle date e degli importi dei mandati di pagamento emessi. Tutti questi dati sono presenti e liberamente consultabili dai cittadini con accesso dal Link “Trasparenza, Valutazione e Merito” che prossimamente sarà denominato “Amministrazione aperta”.