Premio Strega 2015. Annunciati i semifinalisti. Tra gli scrittori anche Zerocalcare

10:52:34 5936 stampa questo articolo
Premio Strega 2015Premio Strega 2015

Il Comitato direttivo del Premio Strega ha selezionato i dodici libri che si disputeranno la 69esima edizione del Premio Strega. La presentazione ufficiale dei 12 candidati è in programma giovedì 30 aprile alle ore 18 al Teatro San Marco di Benevento.

La prima votazione si terrà come di consueto in Casa Bellonci, sede della Fondazione, dove sarà effettuato, mercoledì 10 giugno, lo spoglio dei voti degli Amici della Domenica, ai quali si aggiungono: 60 lettori forti selezionati ogni anno da librerie indipendenti italiane e 15 voti collettivi espressi da scuole, università e Istituti Italiani di Cultura all’estero, per un totale di 460 aventi diritto.

La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avverranno nel consueto scenario del Ninfeo di Villa Giulia giovedì 2 luglio.

Ecco l'elenco dei 12 finalisti

1. Il paese dei coppoloni (Feltrinelli) di Vinicio Capossela

2. La sposa (Bompiani) di Mauro Covacich

3. Storia della bambina perduta (e/o) di Elena Ferrante

4. Final cut (Fandango) di Vins Gallico

5. Chi manda le onde (Mondadori) di Fabio Genovesi

6. La ferocia (Einaudi) di Nicola Lagioia

7. Il genio dell’abbandono (Neri Pozza) di Wanda Marasco

8. Se mi cerchi non ci sono (Manni) di Marina Mizzau

9. Come donna innamorata (Guanda) di Marco Santagata

10. Via Ripetta 155 (Giunti) di Clara Sereni

11. XXI Secolo (Neo) di Paolo Zardi

12. Dimentica il mio nome (Bao Publishing) di Zerocalcare


I giurati potranno votare i libri concorrenti sul sito del premio www.premiostrega.it con un sistema sicuro e anonimo, o con il voto tradizionale effettuato tramite la scheda cartacea che possono ritirare solo al seggio al momento del voto. Da quest’anno, inoltre, un’importante novità nel regolamento riguarda il meccanismo di voto per la Cinquina dei finalisti: i giurati nella prima votazione dovranno esprimere la loro preferenza per tre dei dodici libri in concorso, non più per uno solo.

 



Articolo di Letteratura / Commenti