S. Agata de’ Goti. Ordinanza per la potatura ed il taglio delle siepi

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Sant'Agata dei Goti vista dall'altoSant'Agata dei Goti vista dall'alto

Il sindaco di S. Agata de’ Goti, Carmine Valentino, ha disposto con l’Ordinanza dirigenziale n. 22/PM del 26 aprile scorso ha predisposto che i proprietari, affittuari, conduttori e detentori, a qualsiasi titolo, di immobili e di terreni confinanti con le strade comunali e vicinali di uso pubblico, hanno l’obbligo di eseguire la potatura delle siepi ed il taglio di rami ed arbusti che si protendono oltre il limite della proprietà privata verso le strade, marciapiedi o banchine di uso pubblico; la potatura di siepi piante poste in prossimità di curve o incroci in modo da contenere l’altezza non oltre un metro dal piano stradale; la rimozione di alberi o ramaglie caduti sul piano viabile per effetto delle intemperie o per qualsiasi altra causa; di assicurare la regolare manutenzione dei tombini di raccolta dell’acqua piovana ubicati in area privata ed in particolare la rimozione di foglie e altri residui che impediscono il normale deflusso dell’acqua piovana; di assicurare la regolare manutenzione dei fossi stradali di scolo, per quanto riguarda la superficie di proprietà, di ripristinarli se abbandonati, ricoperti o intasati, rimuovendo ogni materiale quali, ad esempio, erbe di sfalcio, fogliame, detriti o rifiuti che possano ostacolare il regolare deflusso delle acque. Nell’eventualità in cui gli interessati non provvedano al taglio delle piante e delle siepi, alla pulizia e alla manutenzione dei tombini e dei fossi stradali di scolo, oltre all’applicazione delle previste sanzioni amministrative pecuniarie previste per la violazione delle norme del Codice della Strada ed all’applicazione di eventuali azioni penali per danni arrecati a terzi, i lavori verranno eseguiti in danno dagli Uffici dell’Amministrazione Comunale, senza ulteriore comunicazione, con addebito delle spese ai proprietari o ai conduttori degli immobili e dei terreni medesimi inadempienti al dispositivo della richiamata ordinanza.



Articolo di Valle Caudina / Commenti