Siciliano: "Astensionismo e voto di protesta scelte sbagliate"

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Siciliano e Meoli coordinatori di Forza Italia Giovani BeneventoSiciliano e Meoli coordinatori di Forza Italia Giovani Benevento

Con una nota, il coordinatore cittadino di Forza Italia, prova a tracciare un primo quadro in vista delle prossime elezioni politiche, soffermandosi ad analizzare i dati relativi all’astensionismo ed al voto di protesta.

“A sei giorni dal voto e con la campagna elettorale che oramai volge al termine, si può dire che il dato è tratto. Gli elettori hanno già deciso per chi votare ma soprattutto se votare”. Sono le parole del coordinatore di Forza Italia Benevento, Raffaele Siciliano. “Gli italiani - prosegue - disgustati dalla politica, si sono allontanati da essa facendo crescere l’astensionismo, cosa che non fa nient’altro che danneggiarci. Tale protesta, sterile, lascia decidere agli altri le sorti del nostro futuro”.

“Il successo del Movimento 5 stelle – dice Siciliano - di Beppe Grillo rappresenta l’emblema della protesta verso la politica, ma nonostante il momento storico a loro favorevole non sono riusciti a vincere quasi nessuna competizione politica. E’un movimento che non ha un programma politico concreto, ma basa tutto sulla protesta che , inevitabilmente, prima o poi svanirà. Proprio per questo sono sicuro che gradualmente avrà sempre meno consensi e di conseguenza nessun futuro politico”.

“Forza Italia – precisa - in contrapposizione al M5S ha sempre basato il suo impegno politico su proposte concrete, senza mai tralasciare l’interesse dei cittadini. Il mio invito è quello di recarsi alle urne il 31 Maggio e fare una scelta precisa, barrando il simbolo Forza Italia e scrivendo Mino Izzo e Sandra Mastella, esponenti di notevole spessore della politica italiana, per portare il Sannio al Consiglio Regionale della Campania e per confermare il governo del fare di Stefano Caldoro”.

“Non c’è alternativa di voto – conclude - la Campania, prima di Caldoro, era una regione sull’orlo del baratro, sommersa da debiti accumulati dai governi di sinistra. Gli stessi che oggi si ripresentano alle elezioni con un candidato che inoltre non potrà esercitare le sue funzioni. Grazie a Caldoro ed al centrodestra la Campania ha risanato gli oltre ottocento milioni di debiti, restituendo dignità e collocandola tra le Regioni d’élite del sud Italia”.



Articolo di Elezioni Regionali 2015 / Commenti