Toppa Infuocata, domato l'incendio. La Regione incrementerà servizio sorveglianza del sito
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AGGIORNAMENTO - Il momento più critico sembra alle spalle. Dopo quattro giorni, finalmente, è stato domato l'incendio delle ecoballe in località Toppa Infuocata a Fragneto Monforte. Nel primo pomeriggio infatti, Vigili del Fuoco e Forestale, con anticipo rispetto all'ultima previsione, hanno debellato le ultime fiamme. Nonstante lo spegnimento dell'incendio, l'acre odore della nube tossica resta. Intanto il sindaco di Fragneto Monforte, Raffaele Caputo, subito dopo la riunione che si è tenuta in tarda mattinata in Prefettura a Benevento, ha chiesto ed ottenuto un notevole incremento della vigilanza del sito di stoccaggio che passerà sotto l'egidia della Regione Campania. Sempre da Napoli c'è l'impegno per installare un servizio di illuminazione sul sito per agevolare l'operazione di sorveglianza. Da valutare in che modo verranno rimosse le ecoballe incendiate (c'è già l'accordo tra Provincia e Prefettura) e trasferite ad Acerra.
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Brucia ancora stamattina il cumulo di ecoballe in località Toppa Infuocata a Fragneto Monforte. Un rogo iniziato sabato notte e che ancora non è stato del tutto domato da Vigili del Fuoco e Forestale nonostante il loro impegno mai interrotto (impiegato anche elicottero della Forestale che ha ripetutamente "lanciato" acqua presa dall'invaso di Campolattaro): la situazione, lo ribadiamo, è precipitata definitivamente nel pomeriggio di lunedì quando, a causa del forte vento presente sulla collina, le fiamme si sono velocemente propagate complicando lo spegnimento del rogo. Critica, ma in un certo senso decisiva, la giornata di ieri, cominciata malissimo visto che il fumo tossico proveniente dalle ecoballe in fiamme, ha reso irrespirabile l'aria su tutta la vallata andando ad "aggredire" il centro abitato della vicina Fragneto Monforte e costringendo la popolazione ed i commercianti della zona a tenere case e attività rigorosamente chiuse. Ieri pomeriggio poi, i cittadini di Fragneto hanno dato via ad un raduno spontaneo in paese che si è velocemente spostato sulla Statale Sannitica 88 "Benevento-Campobasso". Oltre duecento persone hanno occupato la strada a scorrimento veloce mandando in tilt il traffico veicolare, alzando così il tono della protesta visto che i lavori di spegnimento del rogo si erano fermati. A capo della protesta il sindaco Raffaele Caputo: l'occupazione è durata fino alle 22 di ieri ed hanno aderito anche ragazzi dei comuni limitrofi come di Pontelandolfo, Ponte, Torrecuso, Fragneto L'Abate, Casalduni e Pesco Sannita. Presente anche una delegazione del Centro Sociale Depistaggio di Benevento. Il presidio è stato dichiarato concluso dai manifestanti quando sono arrivati i mezzi speciali dei Caschi Rossi da Napoli. Caputo è stato in contatto continuo con la Prefettura di Benevento. I Vigili del Fuoco contano di domare definitivamente l'incendio entro 48 ore con la creazione di una sorta di "cappello" di sabbia e cemento. Si attende l'epilogo dei lavori ma i cittadini fragnetani e dell'intera vallata non abbassano la guardia.
G.V.
