Latta e bottiglie piene di benzina scoperte in una villa, atto intimidatorio?
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Polizia 2016
A fare la scoperta alcuni giovani del capoluogo che si trovavano nella struttura che nei prossimi giorni ospiterà un evento. Ora sull'episodio indaga la Polizia di Stato.
Una tanica e due bottiglie colme di benzina, lasciate dinanzi all’ingresso di una villa in zona Pacevecchia, a Benevento. Villa lussuosa che di solito viene fittata per ospitare ricevimenti. Uno è in programma dopodomani ecco perché alcuni organizzatori nel pomeriggio di ieri avevano raggiunto la struttura.
Poi l’amara scoperta e la telefonata alla Polizia di Stato, sul posto la Squadra Mobile e gli agenti della Scientifica per i rilievi del caso e l’avvio delle indagini. Atto intimidatorio? Sembrerebbe essere questa la pista battuta anche se nessuna è esclusa. Anche perché se così fosse resterebbe da capire chi ha posizionato i contenitori con la benzina e soprattutto perché.
Il precedente
Insomma, la lussuosa villa di Pacevecchia torna al centro delle cronache. Come si ricorderà nell’aprile scorso, il 19, l'indagine coordinata dai magistrati della Procura della Repubblica di Benevento e condotta dai Carabinieri del Reparto Operativo del Comando portò al sequestro di 600 grammi di cocaina, materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi di droga, una pistola Beretta cal. 6.35 risultata rubata a Benevento nel 2007 e reletivo munizionamento, una pistola Beretta cal. 7.65 e la somma di 210 mila euro in banconote di vario taglio, oltre ad un ordigno artigianale del tipo “bomba carta”. In manette finì un 49enne del capoluogo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione abusiva di armi comuni da sparo e materiale esplodente.
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