S. Salvatore. Il 12 luglio concerto ‘Ensamble di flauti’ dall’Associazione Massimo Rao
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Musica e pittura: un binomio di “Grande Bellezza” in scena sabato 12 luglio alle 20,30 presso la Pinacoteca “Massimo Rao” a San Salvatore Telesino. Il Concerto “Ensamble di fiati”, voluto dall’Associazione “Amici di Massimo Rao” si inserisce negli eventi dell’Estate Telesina proponendo un mix di cultura ed emozioni in un contesto ricco di suggestione. La Pinacoteca dedicata all’artista sansalvatorese, inaugurata a novembre 2012, si propone come luogo di incontro per tutti coloro che amano il Bello, regalando ai suoi ospiti una serata da vivere tra sogno e realtà. In primo piano il mondo onirico e visionario dell’artista, la sua pittura non convenzionale, espressione di un mondo interiore ricco e complesso, le sue opere, apprezzate nel mondo tanto che l’Olanda, in occasione del decimo anniversario della sua morte, ha voluto ricordare l’artista con l’emissione di un francobollo dedicato ad uno dei suoi quadri più suggestivi, Il Pescatore. Chi si avvicina per la prima volta alla pittura di Massimo Rao non può restare indifferente di fronte alla perfezione dello stile pittorico, frutto di costante studio ed esercitazione, né può allontanarsi da un suo quadro senza interrogarsi sulle emozioni che inevitabilmente da esso affiorano. Chi lo ama, ritrova ogni volta nelle sue opere una nuova suggestione, un mondo sognato e sognante sovrastato dalla Luna, magica ed imperscrutabile presenza. L’Associazione “Amici di Massimo Rao” nell’organizzare il concerto vuole rendere omaggio all’amico di sempre ricordandolo attraverso la Musica, altra sublime forma di arte. Il maestro Franco Mauriello e l’Ensamble Campano di Fiati, gruppo cameristico costituitosi nel 1987 composto da flauto, oboe, clarinetto, corno e fagotto hanno scelto un repertorio di grande livello artistico con musiche di Haydin, Mozart e Klughardt mentre la soprano Irma Culicigno nel suo repertorio canoro si ispirerà al Sogno, l’Ideale, l’Amore e la Malìa non tralasciando la classicità della musica napoletana.
