Telese, la denuncia dei 5 Stelle:"Area imbottigliamento ridotta in discarica"

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Foto scattate dagli attivisti 5 StelleFoto scattate dagli attivisti 5 Stelle

Gli attivisti pentastellati del gruppo” Telesini a 5 Stelle (Beppe Grillo)”, Angelo Cinquegrana, Sergio Paliotti, Veronica Pasquino hanno inviato, nelle scorse ore una nota avente come oggetto “l’abbandono di rifiuti anche speciali e pericolosi in zona stabilimento di imbottigliamento Terme di Telese”. La  segnalazione è stata indirizzata al presidente del Consorzio Idrotermale di Telese Terme e San Salvatore Telesino, Pasquale Carofano ed al sindaco del centro telesino Fabio Massimo Leucio Romano. La stessa è stata inoltre inoltrata al comandante della Polizia Locale di Telese Terme, Pasquale Di Mezza ed ai Componenti del Consorzio Idrotermale, per il Comune di Telese Terme: Giovanni Liverini, Carmine Covelli, Eleonora Morone, Paride Parente, Vincenzo Fuschini, Gianluca Aceto.

Alcuni attivisti del Movimento 5 Stelle, hanno inviato una nota di denuncia sull’area dell’imbottigliamento ricadente all’interno del Consorzio Idrotermale di Telese Terme e San Salvatore Telesino. L’atto, correlato da alcune foto scattate dagli stessi attivisti è stata poi pubblicata sul gruppo social “ Telesini a 5 Stelle(Beppe Grillo)”.

“È nota ai più – si legge – la nostra attenzione e sensibilità in materia di ambiente, salute pubblica e decoro cittadino, non possiamo, quindi, restare inerti difronte a situazioni che a nostro avviso non solo minano l'immagine ed il decoro di Telese Terme, ma che, addirittura, possono mettere in pericolo la sicurezza dei cittadini, non solo della nostra città”.



“Alcuni giorni orsono – spiegano Paliotti, Pasquino e Cinquegrana – accompagnando un cittadino ad acquistare acqua sulfurea, presso lo stabilimento di imbottigliamento delle Terme di Telese, ci siamo resi conto dello stato delle cose e desideriamo segnalare, con spirito di collaborazione, le anomalie riscontrate: l'ambiente in cui si effettua l'imbottigliamento non ci sembra affatto sterile e protetto in quanto: l'ampia porta è sempre spalancata permettendo l'ingresso di polvere, insetti, foglie ed altro, gli operai addetti all'imbottigliamento non indossano indumenti e/o presidi igienici a protezione dell'ambiente e dei contenitori di vetro, all'interno dello stabilimento circola un vecchio muletto diesel che emette fumi tossici e, tra l'altro, circola con i segnalatori ottici e acustici di movimento disattivati o forse guasti”.

La nota prosegue, “gli addetti alla macchina imbottigliatrice la caricano trasportando a mano le bottiglie senza indossare nemmeno guanti in lattice; l'ambiente circostante lo stabilimento è il punto più dolente, in quanto trasformato in una vera e propria discarica a cielo aperto dove si possono rinvenire rifiuti e depositi di ogni genere di materiali: laterizi, legno, bidoni di vernici vuoti, frigoriferi, computers, pannelli solari in disuso, mobili da ufficio rotti e molto altro. Quello che ci ha preoccupato, e non poco, la presenza di sacchi in plastica contenenti fanghi termali che presumiamo usati ed un cartone gettato in modo tale da rompersi, pieno di beccucci per inalazioni che presumiamo usati (non crediamo che quelli nuovi vengano buttati via)”.

“Naturalmente – asseriscono – un ampio servizio fotografico corrobora quanto qui segnalato, servizio fotografico che potrà essere visionato da chi lo desidera sul profilo FaceBook del Gruppo Telesini a 5 Stelle (Beppe Grillo) e del quale accludiamo due foto tra le più significative”.



Inoltre gli attivisti, segnalano “anche un'altra ‘anomalia’, di carattere economico, riscontrata: il ‘costo industriale’ per 6 bottiglie di acqua sulfurea, per i cittadini di Telese Terme e San Salvatore Telesino è stata fissata dall'Amministrazione dell'Impresa Minieri in € 3,60. Ritenendolo eccessivo chiediamo a tutti i destinatari della presente di voler controllare se esso rispecchi effettivamente il mero costo industriale o sia da ridurre”.

“Grati – concludono – per l'attenzione che vorrete concedere alla nostra segnalazione, certi di un vostro immediato intervento per la rimozione delle problematiche riscontrate, restiamo vigili e attenti sul territorio per contribuire fattivamente alla salvaguardia della salute e del decoro dei nostri concittadini”.



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