Tibaldi: "1 maggio a Benevento? c'e'poco da festeggiare"

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Raffaele Tibaldi, foto: pagina fb del candidato Raffaele Tibaldi, foto: pagina fb del candidato

Il candidato sindaco di Benevento, Raffaele Tibaldi, è intervenuto in una nota in vista della festa del lavoro di domani, 1 maggio.

“1 maggio 2016 Benevento, Italia. Quante forme di lavoro conoscete? Il lavoro promesso. Il lavoro annunciato Il lavoro negato. A Benevento, la festa del 1 maggio non dovrebbe mai capitare durante una campagna elettorale. 20 anni di totale disinteresse per la nostra terra, hanno regalato a Benevento città un tasso di disoccupazione di oltre il 17%, con quella giovanile a livelli imbarazzanti per una città europea che candida l'ex assessore al turismo a sindaco e un pensionato della politica che racconterà ai cittadini dei tanti imprenditori amici che stanno per sbarcare in massa a Benevento”.

Così Raffaele Tibaldi candidato sindaco di Benevento per il progetto “Benevento Polo Civico” in vista della festa dei lavoratori in programma domani 1 maggio.

“Lasciando perdere la situazione dell’area ASI – continua – che dall’alluvione dello scorso anno è ancora immersa nel disagio, con tutte le difficoltà che le aziende insediate si trovano a vivere. Io invece il Primo Maggio lo voglio far diventare il giorno della progettualità futura, rinnovarne lo spirito per adattarlo ai tempi ed alla situazione. In questi giorni ho invitato Università, Confindustria e altre sigle produttive ad un confronto strategico comune, per disegnare un futuro di sviluppo coordinato e coerente con l’amministrazione cittadina. Stiamo ragionando sul rilancio turistico della città puntando ad intercettare flussi di visitatori che arrivano in tutto il Sannio e che non si fermano neanche 1 minuto in una città sorta prima di Roma! Voglio valorizzare l’offerta di innovazione che i nostri giovani imprenditori realizzano, facendo diventare il comune primo utente di tutte le nuove idee progettate in città. E soprattutto voglio essere un sindaco con la valigetta, per andare a rompere le scatole in regione, a Roma e Bruxelles per provare ad intercettare più risorse da impiegare in modo più efficace : meno spesa più investimenti, solo così potremo trasformare ogni euro che arriva in sviluppo stabile e duraturo.

Quest'anno Il primo maggio – conclude - festeggiamolo il 5 giugno. Mettiamo una croce sopra vent’anni di criminale abbandono. Liberiamo le energie e creiamo futuro: Benevento siamo noi”.



Articolo di Comunali 2016 / Commenti