Vitulano. Dopo le proteste Prefettura chiude struttura. Non arriveranno nuovi migranti
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Migranti, immagini di repertorio
A Vitulano dopo le proteste la Prefettura ha chiuso la struttura ricettiva che doveva accogliere nuovi migranti e la strada comunale è stata riaperta.
È diventato un caso nazionale quello della chiusura, con un cumulo di terreno, della strada comunale Castello – Arnara a Vitulano, da parte del sindaco Raffaele Scarinzi. La strada è l’unico punto di accesso ad un agriturismo che ospita migranti ed il blocco di fatto è durato poco e poi rimosso dopo qualche ora. Il tempo necessario di intavolare un discorso con la Prefettura di Benevento. L’ordinanza di chiusura come spiegato dall’ordinanza e poi stesso primo cittadino nella giornata di sabato sulle colonne de IlQuaderno.it era stato dettato “da dissesti e cedimenti di alcune parti a seguito dell’alluvione”. A quanto pare il tira e molla con la Prefettura ha portato alla chiusura della struttura ricettiva, attuando la circolare Morcone, e dunque anche l’ordinanza potrebbe essere a breve ritirata.
Certo, la chiusura è stato anche un atto forte di protesta, teso a ribadire che c’è bisogno di dialogo tra gli Enti. I migranti, erano giunti nel centro vitulanese – in cui è attivo anche il progetto SPRAR – dopo la chiusura da parte della Procura del centro di accoglienza di Madonna della Salute alle porte del capoluogo sannita.
Come detto il caso è stato nazionale e sono state tante le reazioni. A sostegno dell’azione di protesta anche l’esponente di Fratelli d’Italia, l’on. Edmondo Cirielli. “Vicinanza e solidarietà al sindaco Pd di Vitulano, Raffaele Scarinzi – scrive il deputato – che ha chiuso l’unica strada di accesso ad un agriturismo per impedire l’arrivo di altri immigrati, come predisposto dalla Prefettura. Caro ministro Minniti come facciamo a fidarci di lei se anche un sindaco del Pd si ribella? È questo il nuovo modello di stop all’immigrazione selvaggia? È questo il suo nuovo sistema di espulsioni più rapide? Non abbandoni i sindaci e le comunità a questa invasione scriteriata. Non ci faccia rimpiangere la schiettezza dell’ex ministro Alfano che, almeno, aveva alzato bandiera bianca dichiarando la resa dello Stato senza prenderci in giro”.
Ma non solo, perché sulla vicenda si è espresso anche Matteo Salvini leader della Lega Nord che ha espresso inoltre la volontà di essere presto a Vitulano. “Il sindaco di Vitulano – scrive Salvini – ha chiuso una via comunale, facendo scaricare una massa di terra per bloccare la strada, per evitare l'arrivo di nuovi immigrati previsto dalla prefettura. Per qualche buonista ha sbagliato, per me ha fatto bene! Il sindaco è del Pd: razzista, populista e leghista anche lui?”.
A Vitulano resterà aperto invece lo SPRAR che accoglie 30 migranti. Il sindaco ha tenuto poi a ribadire ai microfoni del TgRegione che "gli ospiti dello SPRAR stanno facendo un percorso d’integrazione e sono stati inseriti in diverse attività. Noi abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare per l’accoglienza ma è ovvio che se un territorio non può assorbire un certo numero di migranti poi si pongono questi problemi”.
