Al via il ‘Folk Fest’ della ProLoco di Benevento
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Si aprirà domani sera, 11 ottobre, davanti alla Rocca dei Rettori il ‘Folk Fest’, voluto dalla ProLoco Centro Storico Città di Benevento, realizzato in collaborazione della parrocchia di Sant’Anna guidata da don Giuseppe Montenegro ed il gruppo Folk “La ‘Ncioccarta” presieduto da Innocenzo Verzino. Il comitato organizzatore è stato coordinato dal consigliere Nicola Ruggiero. L’appuntamento di sabato è per le 19,30, quando tutti i gruppi partecipanti con i costumi tradizionali sfileranno lungo il Corso Garibaldi fino a raggiungere l’obelisco neoegizio del tempio di Iside. Ad aprire la rassegna sarà l’esibizione dei bambini de “La ‘Ncioccarata” di San Marco dei Cavoti, la cui età varia dai 4 agli 11 anni. Nel corso della serata, condotta da Kaori Verzino si esibiranno i gruppi folk ‘A Ziarella di Reino, Fontanavecchia di Casalduni, Fortuna Folianensis di Foglianise, I Bebiani di Circello, Terramia di Faicchio e La ‘Ncioccarata di San Marco dei Cavoti. L’intento dell’evento è quello di tenere in vita le radici, le tradizioni e la cultura delle comunità sannite. Ecco perché la ProLoco Centro Storico di Benevento, insieme alla Parrocchia di Sant’Anna e al Gruppo Folk “La ‘Ncioccarata” di San Marco dei Cavoti, si è voluta presentare alla città di Benevento con il “Folk Fest”, che di fatto avvia le festività di San Gaspare del Bufalo, fondatore della congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue, a cui seguirà un calendario di appuntamenti in prosieguo domani nella Chiesa di Sant’Anna con inizio alle 20 del concerto “Missione in musica” tenuto da Paola Tascione e da altri appuntamenti in programma la prossima settimana. La serata di domani si chiuderà con la premiazione dei Gruppi Folk partecipanti e si concluderà nella sala parrocchiale di Sant’Anna, in via Stanislao Bologna, con gli assaggi dei piatti tipici della tradizione contadina.
“Vogliamo far rivivere a Benevento le tradizioni di un tempo passato – ha precisato il presidente della ProLoco Centro Storico Antonio Verga – anche per rivalutare ed apprezzare il patrimonio di conoscenze e la saggezza dei contadini, che sapevano preservare e tutelare l’ambiente naturale, utilizzandone razionalmente le risorse. Mi auguro che la città sappia cogliere fin in fondo questo messaggio, a cui ne seguiranno altri sempre tesi a promuovere, esaltare e valorizzare le peculiarità storiche ed artistiche di Benevento”.
