Benevento Libera apre al protagonismo dei cittadini e bacchetta il PD
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Benevento. Corso Garibaldi
L'Associazione “Benevento Libera”, entra nella discussione politica che si prepara alle prossime elezioni comunali e lancia le proposte scaturite dalle “Primarie delle Idee”.
“Bisogna rilanciare Benevento quale ‘città della storia e della cultura’ al fine di individuare interventi progettuali condivisi con i Comuni limitrofi in grado di intercettare fondi regionali ed europei. A tal fine è essenziale il potenziamento della rete ferroviaria Benevento-Avellino-Salerno e Benevento-Campobasso per uscire dall'isolamento e la costituzione di una rete metropolitana leggera a livello cittadino utilizzando il circuito ferroviario”.
È solo una delle proposte di Benevento Libera che nelle scorse settimane ha messo in piedi “Le primarie delle Idee” incontrando i cittadini e le associazioni, cinque incontri in altrettanti quartieri della città, in vista delle prossime elezioni comunali.
“L'Aeroporto di contrada Olivola e la riqualificazione e messa in sicurezza dei fiumi Calore e Sabato: l'arco di Traiano, il Teatro Romano, la Chiesa di Santa Sofia sono dei pilastri da utilizzare per il rilancio del turismo in città nel collegamento con Pietrelcina. Salvaguardia della Caserma ex Allievi Carabinieri: nuova Piazza della Gioventù nell'area Risorgimento.
Al comune di Benevento rigore spartano – continua Benevento Libera - rinuncia a tutte le indennità di carica di sindaco, assessori e consiglieri da devolvere in fondo di solidarietà sociale a favore delle famiglie disagiate della città: circa 7,5 milioni di euro nella legislatura. Stop alle consulenze esterne con valorizzazione della forza lavoro interna al Comune: riduzione delle partecipate: acqua-rifiuti e trasporti ad una sola con rinuncia allo stipendio da parte degli amministratori. I quartieri periferici necessitano di assidua e continua manutenzione ordinaria; mentre sono indispensabili aree di verde attrezzato alle porte di ingresso cittadine: il tutto senza tralasciare l'attività di recupero urbano nei quartieri a forte insediamento popolare mediante accordi di programma con l'Iacp”.
Ed ancora, “il consolidamento del Polo Universitario e della Ricerca Scientifica con recupero del progetto di trasformazione urbana del quartiere Ferrovia e del complesso dei Monopoli di Stato: nuovi indirizzi comunali nel campo della sanità e dei servizi integrati ai cittadini”.
Sul piano politico, invece lancia una frecciatina al Partito Democratico. “Benevento Libera a seguito della pantomima delle primarie del Partito Democratico ritiene doveroso approfondire con le forze civiche, popolari e riformiste della città un programma di rilancio e di sviluppo della stessa. Benevento deve avere un sindaco autorevole e non telecomandato: liberandosi per sempre dei tanti mestieranti della politica, spesso e volentieri senza arte né parte, che tanti guasti hanno prodotto alla città portandola al fallimento generale. Un forte ed accorato appello ai tanti uomini liberi di essere protagonisti del cambiamento della città contro il feudatario di turno, ed i suoi valvassori e valvassini, che vogliono cambiare tutto per non cambiare nulla”.
