La solidarietà al Prefetto Blasco dal mondo politico - istituzionale

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Il presidente nazionale Marco Pugliese ed il Coordinatore, Evangelista Campagnuolo di “Noi Cittadini per il Sud” esprimono "piena solidarietà" al Prefetto di Benevento, Ennio Blasco. “La notizia della cautela domiciliare pervenuta al Prefetto di Benevento Blasco ci angoscia profondamente. Conosco Blasco da più di 5 anni e l'ho sempre ammirato per la sua onestà, laboriosità e forte senso nei confronti dello Stato. Sono convinto che quanto prima riuscirà a dimostrare la sua estraneità ai fatti che gli hanno, a mio avviso, ingiustamente imputato” – ha sottolineato Pugliese. “Auspichiamo che i tempi dell’indagine siano rapidi al fine di chiarire la posizione del Prefetto e di restituire trasparenza all’opera della stessa magistratura inquirente. E’ un dovere dei cittadini conoscere i termini di una indagine che coinvolge, da un lato un uomo delle istituzioni e dall’altro la credibilità di chi esercita l’azione giudiziaria” – hanno concluso i rappresentanti di Noi cittadini per il Sud.

Il commissario straordinario della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, ha espresso stupore per la notizia delle misure cautelari che hanno raggiunto il prefetto Ennio Blasco. Cimitile ha ribadito fiducia nell’azione della magistratura ed ha ricordato che, “nella fase che si apre, sarà dispiegata l’azione della difesa nella quale l’auspicio è che il Prefetto riesca a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati”. Il commissario Cimitile ha infine espresso preoccupazione per i problemi istituzionali che si aprono ed assicurato la massima collaborazione con gli organi supplenti della Prefettura di Benevento.

Appresa la notizia della misura cautelare disposta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino nei confronti del prefetto di Benevento, Ennio Blasco, il sindaco Fausto Pepe ha espresso fiducia nell’azione della Magistratura inquirente e, nel contempo, rispetto nei confronti del Prefetto, nell’auspicio che possa dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati nell’ambito dell’indagine disposta dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino. Il primo cittadino ha sottolineato che l’azione della Magistratura riguarda episodi afferenti il precedente incarico prefettizio di Blasco, nel capoluogo irpino, ed ha ricordato che anche a Benevento tutti gli incarichi pubblici ed istituzionali sono sottoposti al costante e doveroso accertamento della Magistratura, garantendo la massima trasparenza ed il necessario controllo nell’assolvimento delle funzioni pubbliche.

“L’innocenza, fino a prova contraria, è un diritto costituzionale. Io mi auguro e confido che il Prefetto Blasco riuscirà a dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati” – ha sottolineato in una nota Clemente Mastella. “Questo non mette in discussione l’azione investigativa, ma sottolinea anche credere nella buona fede di chi è toccato da questi provvedimenti. La mia vicinanza umana al Prefetto Blasco perché so cosa significa il percorso giudiziario”.

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