Napoli. Bancarotta fraudolenta: sequestrato immobile del valore di 1,2 milioni di euro
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Guardia di Finanza NapoliUn immobile acquistato con i fondi distratti ad una società fatta fallire in modo fraudolento, è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza all'imprenditore Alfonso Petrillo.
Questa mattinata, il Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli ha eseguito un decreto di sequestro, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli Nord, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Alfonso Petrillo (classe '53) indagato per bancarotta fraudolenta. L'operazione è il risultato delle indagini svolte dalla Guardia di Finanza a seguito del fallimento, dichiarato nell'ottobre del 2014, della "ITAL LUCE SRL", già COELNA IMPIANTI SpA, società operante nel settore delle installazioni di impianti elettronici, gravata da un passivo di oltre 3 milioni di euro.
In particolare, l'attività investigativa ha fatto emergere che attraverso operazioni societarie strumentali, nonché mediante manovre fraudolente di contabilità con voci di bilancio fittizie, il Petrillo ha distratto indebitamente dal patrimonio della società fallita una somma pari a circa 1.200.000 euro, impiegandola per l'acquisto, a titolo personale, di un appartamento, di sei vani in via Manzone, a Napoli.
Il sequestro ha riguardato proprio questo immobile e una residua somma in denaro di importo complessivo pari a 170 mila euro. Inoltre, al fine di ricercare ulteriore documentazione utile alle indagini, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli, contestualmente all'esecuzione del provvedimento di sequestro, hanno effettuato perquisizioni locali e domiciliari degli immobili nella disponibilità dell'indagato.
