Polo Oncologico Sant'Agata de' Goti. La Commissione Speciale della Regione approva risoluzione

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Ospedale Sant'Agata de' GotiOspedale Sant'Agata de' Goti

La III Commissione Speciale della Regione Campania ha approvato la risoluzione legittima applicazione del Comma 3 dell’art.22 della L.R.Campania n.6.

Carmine Valentino e l’Amministrazione comunale di Sant’Agata de’Goti hanno reso noto che la III Commissione Speciale del Consiglio Regionale della Campania, ha approvato all’unanimità la risoluzione sulla legittima applicazione (del Comma 3 dell’art.22 che prevede le isure in materia sanitaria) della Legge Regionale n.6/16 – il ddl è collegato alla Legge di Stabilità 2016 - ed ovvero “Prime misure per la razionalizzazione della spesa e il rilancio dell’economia campana – Legge collegata alla legge regionale di stabilità per l’anno 2016”.

Il comma 3. inoltre, riguarda, l’istituzione di un Polo Oncologico Pluri-Territoriale con la riallocazione dell’Ospedale “Sant’Alfonso Maria dei Liguori” di Sant’Agata de’Goti. Infatti si legge nella legge, «Alla luce delle risultanze delle analisi sull’incremento delle patologie tumorali in una zona della Regione Campania svolte, dall’Istituto Superiore di Sanità, la struttura amministrativa competente in materia di salute e sicurezza alimentare della Regione Campania, in raccordo con le ASL e le AO dei territori interessati, entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, attiva, esclusivamente sulla base degli indirizzi del Commissario di governo per la prosecuzione del Piano di rientro dal disavanzo del Settore sanitario, i percorsi previsti dalla legge 23 dicembre 1996, n. 662 (Misure di razionalizzazione della finanza pubblica) per gli Accordi di Programma Quadro, affinché la Regione Campania, d’intesa con il Governo ed i Comuni interessati, definisca idonee, legittime e concrete risposte ai bisogni dei territori coinvolti prevedendo, per quanto possibile, l’istituzione di un Polo Oncologico Pluri-Territoriale con la riallocazione dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria dei Liguori di Sant’Agata dei Goti (BN), la rinaturalizzazione delle Aree agricole a Rischio ambientale, il riconoscimento di un marchio di Sanità regionale per la tutela delle produzioni agro-zootecnichealimentari e del pescato. Resta fermo che, per l’intera durata della gestione commissariale per la prosecuzione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario, le attività di cui al presente comma, sono esercitate esclusivamente nell’osservanza delle disposizioni impartite dal Commissario ad acta».

La costituzione del Polo Oncologico però, come si ricorderà, era stato messo in discussione dal decreto n.30 del 2 maggio scorso del commissario ad acta Joseph Polimeni che ha redatto anche il nuovo Piano Ospedaliero della Campania. Decreto nel quale si leggeva «in attuazione dell’actum commissariale di adozione ed attuazione del Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in attuazione del D.M.70/2015, è in corso di adozione il Nuovo Piano Ospedaliero della Regione Campania che non prevede la costituzione di un Polo oncologico a Sant’Alfonso Maria dei Liguori di Sant’Agata dei Goti (BN) limitandosi a riconfermare presso il Presidio la presenza di un Pronto Soccorso e individuandolo come punto spoke della rete ictus».

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