Vitulano. Nuova perimetrazione delle aree a Rischio Idrogeologico

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Il Comitato istituzionale dell’Autorità di Bacino Nazionale dei Fiumi Liri – Garigliano e Volturno ha approvato nella seduta di oggi 3 luglio, ai sensi del comma 1) dell’articolo 170 del D. Lgs. 152/06, la modifica al Piano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico – Rischio di Frana proposta dal Comune di Vitulano. Si ritengono soddisfatti il sindaco di Vitulano Raffaele Scarinzi e l’assessore all’urbanistica Giuseppe Buono. “Dopo oltre 10 anni Vitulano riesce ad ottenere la riperimetrazione delle aree a Rischio Idrogeologico Molto Elevato (R4) che, essendo votata alla salvaguardia dell'incolumità della popolazione da eventuali fenomeni franosi, comportava l'impossibilità di aumentare i beni esposti all'interno delle aree stesse, ovvero, di fatto bloccava ogni attività urbanistica sulla quasi totalità del territorio. Lo studio geotecnico-geologico a firma di Giuseppe Grimaldi e Fabio Matano, individuando sia gli ambiti morfologici e sia le massime aree di invasione dei potenziali fenomeni franosi, ha consentito di individuare le effettive aree suscettibili di innesco, transito e deposizione di fenomeni di instabilità e ha consentito di ridurre le aree a Rischio Idrogeologico Molto Elevato nelle aree pedemontane e vallive di circa l'80%. Un ringraziamento particolare va all’ex sindaco Mario Scarinzi, all’amministrazione da lui guidata e a Francesco Bove per aver predisposto e avviato lo studio e al geologo Matarazzo Francesco – attuale amministratore di Vitulano - che ci si è dedicato profondamente. Nel Coordinamento Istituzionale odierno risultavano inserite all'ordine del giorno le modifiche al Piano stralcio frane di 19 comuni di cui 9 della Campania e tra questi Vitulano. Il nostro ringraziamento va anche ad Umberto Del Basso De Caro sottosegretario alle infrastrutture che ha partecipato personalmente in rappresentanza del Governo consentendo così l’utilità della seduta disertata viceversa dalla Regione Campania” – hanno concluso.



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