Giallo Maria. Nuovo interrogatorio fiume per Daniel Ciocan, indagata anche la sorella
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Daniel Petre Ciocan - Foto tratta dal profilo Facebook
Altra giornata di indagini ed interrogatori per gli inquirenti che hanno ascoltato nuovamente Daniel Petru Ciocan, il 21enne indagato per la morte di Maria Ungureanu. Indagata per favoreggiamento anche la sorella Crisitina.
Non conoscono battute d’arresto le indagini sulla morte della piccola Maria Ungureanu, 9 anni, rinvenuta senza vita all’interno di una piscina in un locale per eventi e cerimonie di San Salvatore Telesino la sera del 19 giugno scorso. L’altro ieri, sono giunti nel Sannio i cani molecolari del Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Firenze alla ricerca di altre tracce o indizi ulteriori che potrebbero rompere il velo di mistero che cinge tutta la vicenda.
Nella giornata di ieri, è stato anche nuovamente ascoltato Daniel Petru Ciocan, il rumeno 21enne indagato per l’omicidio di Maria, interrogatorio fiume durato diverse ore – iniziato intorno alle 13.00 – e che si è svolto all’interno del Comando provinciale dei Carabinieri a Benevento. Presente il sostituto procuratore Maria Scamarcio, il maggiore Alfredo Zerella oltre che il difensore del 21enne l’avvocato Giuseppe Maturo ed in un secondo momento ha raggiunto la caserma di via Meomartini anche il procuratore reggente Giovanni Conzo. Ascoltata nel corso del pomeriggio anche la sorella di Daniel, Cristina, 29enne – accompagnata dal suo avvocato Salvatore Verrillo – che è stata poi indagata per concorso in omicidio.
Probabile che gli inquirenti abbiano “contestato” alcuni passaggi della ricostruzione offerta da Ciocan rispetto alla sera del 19 giugno, sono attesi a giorni anche i risultati dei Ris. Contestazioni che potrebbero essere state mosse soprattutto sugli orari. Nel ricostruire quanto avvenuto quella sera, il 21enne aveva raccontato che fu la piccola a cercarlo perché infastidita da una compagna e Maria aveva appunto poi accompagnato Daniel a Telese Terme che doveva recuperare la sorella che finiva di lavorare. Ma, a Telese Daniel e Maria non ci sono mai arrivati perché proprio in quel momento era in corso una gara podistica e dunque tutte le strade di accesso al centro termale erano momentaneamente chiuse. Infatti, Ciocan, ha aveva poi raccontato di essere tornato a San Salvatore Telesino e di aver lasciato la bambina nei pressi della Chiesa di Santa Maria Assunta poco prima delle 20.00.
Maria, sarebbe poi rientrata a casa dove avrebbe mangiato un panino prima di uscire nuovamente per capire se la processione di Sant’Anselmo – in quei giorni era festa a San Salvatore – si tenesse o meno, visto il tempo incerto. Daniel invece avrebbe raccontato di essere tornato a Telese – via Castelvenere – per prendere la sorella e far ritorno a San Salvatore dove a casa di alcuni vicini avrebbero mangiato un dolce, sistemato i cani e fatto ritorno a casa del fratello che abita a Castelvenere poi sarebbe uscito con degli amici, intorno alle 22.30, ed avrebbe fatto ritorno a casa solo alle 2 di notte.
