Masiello (Ont): ‘Tutelare il settore tabacchicolo che in Campania vale 35 milioni di euro all’anno’

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“Individuare il percorso da seguire per scongiurare che il settore del tabacco venga messo in crisi dalla nuova PAC che a partire dal 2015 abolisce ogni sostegno da parte dell’Unione Europea. Un settore che, nella sola Campania, crea un fatturato di 35milioni di euro all’anno e 25mila addetti nella fase di coltivazione e prima trasformazione. E ciò anche grazie all’accordo per il settore tabacchicolo siglato tra Coldiretti e Philip Morris per l'acquisto di 210mila quintali di tabacco italiano nei prossimi due anni, di cui 110mila di tabacco campano (in particolare delle province di Caserta e Benevento). È necessario, contestualmente a una PAC più equa, rinnovare gli accordi per il lungo periodo con tutte le manifatture. E’ questo l’oggetto dell’incontro in programma per mercoledì prossimo a Roma con il Ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina”. Ad annunciarlo è Gennaro Masiello, presidente di ONT (Organizzazione Nazionale Tabacco) Italia e presidente regionale della Coldiretti Campania.
“Da poche ore – ha aggiunto Luigi Auriemma, Amministratore di ONT Italia - in Campania è iniziata la campagna di ricevimento del tabacco per la stagione 2014 presso il centro della Philip Morris di San Nicola la Strada, in provincia di Caserta, dove i tabachiccoltori campani hanno avviato la consegna di circa il 70% della produzione campana di burley”.
“Una fotografia del settore tabacchicolo campano – ha concluso poi Auriemma - sarà oggetto di uno speciale televisivo, curato dall’inviato Rino Genovese, che andrà in onda domani, martedì 18 novembre alle 7,30 su Rai Tre Tgr Campania nell’ambito di Buongiorno Regione”.



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